*Lynn passa qualche giorno viaggiando per la regione con un grosso carico di manifesti da lei prodotti. Li affigge nei luoghi pubblici di Ashabenford e nelle locande della regione. Il viaggio della ragazza dura qualche giorno e il manifesto reca il seguente contenuto*

Salve, mi chiamo Lynn Corvorosso. Sono alla ricerca di mio fratello Gragad, sparito da qualche luna mentre si trovava in questa regione.
Chiunque avesse notizie di lui è vivamente pregato di mettersi in contatto con me. Mi troverete ad Ashabenford, presso la locanda del Cervo Bianco, dove potrò essere contattata di persona o tramite missiva.
Mio fratello Gragad è alto sopra la media, di stazza solida, occhi chiari, barba spesso incolta e porta i capelli tinti di un acceso pigmento rosso. Ha 31 inverni.

*segue un disegno del fratello*

Purtroppo non dispongo di molti denari, ma nel caso abbiate informazioni affidabili e verificabili possiamo concordare una somma che mi premurerò di raccogliere per voi.

In fede,
Lynn Corvorosso

*messaggio lasciato alla Locanda dei Sei Scudi*

Ahlan sadiqi Capitano Lane, non ti ho visto alla festa e spero non ti sia successo nulla di brutto. La festa è stata magnifica piena di colori, danze, gente da ogni parte del mondo e musica, c'è stato persino un mago che si è presentato volando trasformato in un Drago.
Se fossi stata io al comando della sicurezza l'avrei accolto con una pioggia di frecce e raggi magici che gli sarebbe passata la voglia di fare scherzi Idioti.

Comunque non è solo per parlarti della festa che ti scrivo.
Devi sapere che ci sono tre Ghafla sistemati nella locanda del Cervo Bianco. Dei brutti ceffi che si dilettano nel tormentare e preoccupare gli altri.Meriterebbero una bella lezione.
Sono dei marinai che arrivano da Luskan per dare la caccia a degli uomini del Trono di Ferro.
E devi sapere che stanno costruendo una nave, qui da qualche parte non ho ancora capito dove di preciso ma non credo ci siano poi molti posti adatti in zona e Beltran ci sta lavorando sopra.

Pensavo che potresti diventare il capitano della loro ciurmaglia e rimetterli in righa come si deve, ne avrebbero proprio bisogno.
E sono sicura che ti piacerebbe avere una nave tutta tua!

Quando sarò una Sacerdotessa sarai il mio capitano, anzi no, il mio ammiraglio .L'amir al raja che guiderà le mie flotte.
Sulle tue navi magnifiche i miei Mujaheddin combatteranno gli sporchi Baniti per tutti i mari e commercerai armi per i miei eserciti. Incontrerai alleati ai confini del mondo ed esplorerai luoghi esotici, incantevoli, mai visti prima.
Poi ti dirigerai sul mare di sabbia, farai crollare i bastioni volanti delle ombre Shadovar. Li respingerai nel loro buco nero da cui sono usciti e liberarai il mio popolo ed il mondo dalla loro minaccia. Il Deserto tornerà al suo naturale splendore.
Navigherai sui mari di fiamme infernali e dal ventre gravido delle tue navi nasceranno le legioni splendenti di Paladini che annienteranno le forze Oscure.
Avrai una tua bandiera che danzerà al soffio del vento, caotica e imprevedibile come la danza del deserto e i nemici del Bene fuggiranno alla vista di quella imprevedibile danza.
Ne tempesta ne paura potranno mai fermare le tue navi perchè essere saranno la lama di luce di Torm che fende l'ignoto e annienta l'oscurità.
Attraverserai gli spazi del vuoto, fino ai limiti del multiverso infinito per trovare la fonte della Malvagità e distruggerla. Le tue flotte magiche proteggeranno la Sacra Toril e l'umanità prospererà.

Ho grandi progetti per te anche se prima dovresti cercare di darti una sistematina per farti apprezzare un poco di più dalla Sacerdotessa Nahele.

La tua amica Adila.

Amici,
ho consegnato il ricavato delle offerte ad Eve, quindi importunate lei per la somma. Ci tengo a farvi sapere che una grossa fetta è stata donata dall'elfo Amar, che fa tanto il duro ma è evidentemente troppo timido per rivelare quando qualcosa di bello tocca il suo cuore. Magari ringraziatelo quando ne avrete l'occasione. La cifra irragionevole che Cris si era messo in testa non è stata raggiunta, naturalmente, ma comunque sono riuscita a tirare su più di quanto mi aspettassi. Il gioco di parole non è voluto, infatti ci credereste che ho ricevuto un invito da parte di una donna? Vista l'estrema ignoranza della vostra bella di cioccolato, chiederò a questa tizia qui se quel famoso libro descrive accuratamente le loro abitudini!
Come al solito, pensavo di bere e divertirmi un po', invece sono finita a spaccarmi la schiena di lavoro. Sappiate che mi dovete un favorone e che vi odio.

Xenia

*Di ritorno dalla festa, quasi a mattina, Darren si fermò al tempio di Tyr lasciando una breve missiva per Nahele*

Mia cara dolce Nahele,
Dopo averti lasciata al tempio le cose sono decisamente peggiorate, e non solo perché non potevo più guardare i tuoi occhi. Derren è tornato a parlare con Esme mentre Amarthion era lontano. Sembra che nella foga lui l'abbia stretta troppo facendole male ai polsi, Amarthion non l'ha presa molto bene, e hanno discusso a lungo. Infine Derren ha sferrato un pugno sul volto dell'elfo e sono stato costretto a intervenire per evitare conseguenze, addormentando Derren con un incantesimo. È stato poi portato via di peso da Areskahan, e abbiamo così evitato una pericolosa rissa.
Spero di aver agito per il meglio, e non volevo che ti arrivasse all'orecchio un racconto distorto prima che potessi parlartene io. Ci vediamo più tardi, nel pomeriggio. 

Tuo Darren

I due bardi si esibirono meravigliosamente in una ballata toccante:

Incipit:


Aprirò questa mia ballata con una frase mai dimenticata


"Fino a quando ci sarà un Tel’Quessir nella foresta,
gli uomini delle Valli potranno insediarsi nelle Terre Aperte attorno a questa.
Questa pietra e il Patto di Pace tra le nostre Genti
possa in fretta disgregarsi ai quattro venti
se mai un Valligiano volontariamente i boschi farà patir
o invaderà le terre reclamate dai noi Tel’Quessir"

"Solo i draghi un tempo volavan in questi boschi, e i tempi eran davvero foschi.
Ma persino la potenza dei dragoni declina al passar delle stagioni
E il regno del Popolo cresceva in splendore, nella foresta che tutti noi abbiam nel cuore.

Genti provenienti da terre lontane si stabiliron poi in queste piane
e nuovi villaggi ebbero i natali in queste terre sì ospitali.
Essi amavan come noi la natura, ma si sa, la vita può esser dura.

Il saggio re degli elfi ben sapeva che nelle genti giovani il futuro riluceva.
Tra uomini e Tel'Quessir nacque un patto, e questo è tutt'ora ancora un fatto.
"La foresta di queste terre è il tesoro, e merita rispetto e il suo decoro.
Non sia mai un albero abbattuto se non sia piantato un sostituto!"
Questo fu l'accordo che fu siglato, e anche adesso va a ogni costo rispettato.

Il bottino dell'ultima spedizione ammonta a 1107 a testa compreso il valore della borsa magica che chi ha intenzione di tenerla dovrà versare 143 monete visto che il valore di tale articolo è di 1250 monete. (dimezzato).

Aldric
Darsa
Aslaug
Derek
Zigrin
Majuk

Ciao,
da questo pomeriggio non mi si apre più pc-tools. Appare correttamente nel menù premendo con il destro sul personaggio, ma anche cliccandolo non viene aperta l'interfaccia. Ho già provato ad uscire e rientrare, riavviare il gioco ed usare una transizione ma il problema persiste.
Fino a ieri tutto funzionava correttamente.

Ho provato alcune ricette per archi, frecce e quadrelli (usando diversi banchi da lavoro) e credo ci siano alcuni problemi...

- hiexel e laspar : nessuna ricetta pare funzionare
- duskwood : funzionano quadrelli (ma dardi e frecce no) e scudi . Il check sui quadrelli mi ha dato 1 come risultato, quindi non è basato su "artigianato:archi" ma "artigianato:armi" (credo). 

Quelle per armi e scudi usando lingotti di ferro sembrano funzionare (almeno il pugnale e lo scudo piccolo funzionano).

Mi procuro altro legno e faccio altre prove. 

Buongiorno a tutti,
mi auguro che il giorno in cui vi arriverà questa missiva vi abbia colti positivamente.

Vi copio la traduzione che avevo tratto dal libro trovato nella caverna dei drow, almeno da ciò che era scritto chiaramente nella loro lingua.
Ancora non possiamo capire di preciso la portata di queste informazioni credo, ma vorrei invitarvi a fare molta attenzione a non perdere la presente o a farla leggere a persone non fidate.


"Nell’Abbraccio del Signore Mascherato, immerso nel velo oscuro, ho visto il futuro di coloro che pregano al tramonto. Dal vile tradimento di Larethian, dalle ceneri di Menzoberranzan, dalle false promesse della Regina, noi supereremo la nostra prigione e vivremo nell’ombra di Arcorar.

Tra le tane di pietra, creature senza onore si inchinano innanzi al metallo lucente che gli gettiamo: come topi migrano guidati dalla fame, ignari di sbranare i propri simili. E’ facile dominarli. Ciechi mercanti seduti sul metallo ci hanno consegnato l’arcana pietra dei figli della luna crescente in cambio di futili oggetti preziosi ai loro occhi. Percepisco la potente trama ma va domata. Gli antichi testi mi guidano: un oscuro rituale mi porterà nel cuore del suo sapere.

Servono menti che piegano la trama e carne degli immondi. I falsi patti dei mercanti seduti sul metallo ci hanno rallentato ma sulla strada di Rauthauvyr, sotto il tempio del Portatore di Meraviglie, tra le fetide gallerie del sottosuolo di cemento, colui che parla con il pensierio, Solron, mi ha fornito la carne immonda che cercavo. Ha barattato con sole anime… ambisce ad una corona sul teschio.

Tutto è pronto, nel nome del Dio Mascherato della Notte.
Avi Kvashiav"



Due copie delle letterine vengono lasciate alla locanda del Cervo Bianco e al tempio di Tyr chiedendo di darle ai diretti interessati.
Ad Elnae e Amarthion vengono invece consegnate di persona.

*la missiva viene lasciata al Cervo Bianco*

Stavo controllando le cose che siamo riusciti a racimolare dopo lo scontro con gli orchi, per darvi la vostra parte. 
Abbiamo un problema.

Fatevi trovare al bivio sud, al calar del sole di domani. Dobbiamo parlarne in privato. Non portatevi dietro altra gente.

A.