Benvenuto, Visitatore
Devi registrarti prima di poter scrivere nel forum.

Nome utente
  

Password
  





Ricerca forum

(Ricerca avanzata)

Statistiche del forum
» Membri: 724
» Ultimo utente: TheCoven
» Discussioni del forum: 5,220
» Messaggi del forum: 36,740

Statistiche dettagliate

Utenti online
Al momento ci sono 84 utenti online.
» 2 utente(i) | 82 visitatore(i)
feo90, Pickwich

Ultime discussioni
Estratti dalla Voce di Hi...
Forum: Voci e Annunci
Ultimo messaggio di: VivinC
21-05-2024, 19:18
» Risposte: 0
» Visite: 28
Leggera come l Arya
Forum: Diari
Ultimo messaggio di: PhobicLaiLai
21-05-2024, 12:22
» Risposte: 27
» Visite: 3,268
[Animale Messaggero] Rapp...
Forum: Lettere ai PNG
Ultimo messaggio di: Caleb89
21-05-2024, 01:08
» Risposte: 0
» Visite: 64
Spedizione al tempio rosa
Forum: Divisioni Bottini
Ultimo messaggio di: Caleb89
20-05-2024, 18:55
» Risposte: 3
» Visite: 131
Missive in copia per Jass...
Forum: Lettere
Ultimo messaggio di: PhobicLaiLai
20-05-2024, 16:14
» Risposte: 0
» Visite: 31
[DM Artemis] Rapimento a ...
Forum: Generale
Ultimo messaggio di: DM Artemis
20-05-2024, 13:02
» Risposte: 3
» Visite: 105
[DM Artemis] Tornare a re...
Forum: Generale
Ultimo messaggio di: PhobicLaiLai
20-05-2024, 12:32
» Risposte: 5
» Visite: 124
gita nel sottosuolo in ce...
Forum: Divisioni Bottini
Ultimo messaggio di: Eryx
19-05-2024, 15:19
» Risposte: 3
» Visite: 138
Missiva per Talan
Forum: Lettere
Ultimo messaggio di: PhobicLaiLai
15-05-2024, 09:46
» Risposte: 6
» Visite: 487
Incantesimi
Forum: Segnalazione BUG
Ultimo messaggio di: Caleb89
15-05-2024, 00:17
» Risposte: 159
» Visite: 251,568

 
  [BUG] - Mancato ress del pg
Inviato da: ArenDhaal - 14-08-2017, 18:10 - Forum: Segnalazione BUG - Nessuna risposta

Ciao,
oggi ho avuto un problema con il ress di un pg.
Quando ho utilizzato il corpo sul sacerdote del tempio di ash, mi è apparso il messaggio (OFF: Sembra che il pg sia tornato in vita, il corpo verrà distrutto) nonostante il pg fosse ancora nell'aldilà (ho contattato il player con un tell).
A quel punto mi sono trovato senza il cadavere del pg (che ressando manualmente ha perso exp) e senza le 500g spese per il ress (che di fatto non è avvenuto).

Il problema si è verificato attorno alle 18.05, utilizzando il cadavere di Annette sul png del tempio di Ash (ingresso centrale, non ricordo il nome del png).

Stampa questo articolo

  Per Ivor e DM X?proposta di giocata burocratica
Inviato da: Teg - 14-08-2017, 13:15 - Forum: Generale - Risposte (6)

http://www.raccontidellevalli.eu/forum/s...hp?tid=492

Ivor e Annette vorrebbero ridiscutere questa questione con il sacerdote Nerval se vi fosse un dm interessato a giocare la cosa. 
Quando volete voi, Ciao!

Stampa questo articolo

  *Annunci nelle locande di Ashabenford e dintorni*
Inviato da: delmuu76 - 14-08-2017, 09:40 - Forum: Voci e Annunci - Risposte (2)

*in bella calligrafia *

Cerco lavoro come avventuriero, guardia del corpo, giardiniere, mulo.

Potete contattarmi al cervo bianco e lasciar detto ad holfast.

Darry Arner

Stampa questo articolo

  Aggiornamento!
Inviato da: DM Artemis - 13-08-2017, 21:00 - Forum: Aggiornamenti del Server - Risposte (7)

Buonasera a tutti, oggi abbiamo fatto un piccolo aggiornamento Big Grin

- Calendario, con fase lunare (in realtà questo c'è da qualche giorno ma non l'avevo ancora scritto quindi lo scrivo adesso)

- Sistemazione del PC tool con pulsanti risistemati: adesso il pulsante Calcola ILR è nel menu apribile col tasto destro su un oggetto in inventario, mentre Cerca Legna e Rimuovi Effetti Grafici (che adesso ripristina le sinergie dopo averle tolte) sono nel menu apribile col tasto dx cliccando sul pg o sull'area. Inoltre, Conoscenze Bardiche, Empatia Selvatica e Individuazione del Male sono diventati talenti, assegnati automaticamente al login alle classi appropriate. Ciò ha permesso di sistemare i pulsanti rimasti nel PC Tool in una sola pagina.

-  Vendor dinamici (beta test): Alcuni vendor (pochi e selezionati, ma divisi in tutte le zone del server) sono da adesso dinamici, cioè ogni giorno avranno una piccola selezione di qualcosa di speciale. Questo sistema è in beta test, nel senso che probabilmente lo calibreremo per vedere se ci sono pochi item, troppi item, etc. Consideratelo un invito a girare per le aree del server, non a farvi il giro dei vendor al riavvio; oltretutto non vi servirebbe a nulla perché gli oggetti non vengono creati al riavvio ma a un orario casuale scelto tra gli orari "non troppo strani" :Big Grin

- Fix vari alle aree e agli script: fix al loot (sì, droppavano troppe corazze fighe, ne siamo a conoscenza), fix vari ad aree, transizioni e png, inseriti png nel tempio di Kossuth e nell'Enclave Thay a Essembra.

Per quanto riguarda il sistema dei vendor dinamici, abbiamo deciso di inserirlo prima del crafting perché è qualcosa di cui usufruiranno tutti; così abbiamo voluto evitare di dare un "vantaggio" temporale ai crafter, inserendo prima il crafting e poi i vendor dinamici. Il crafting è comunque il nostro prossimo progetto^^


Se avete dubbi o domande chiedete pure!

Artemis

Stampa questo articolo

Big Grin Benveniubbo a me!
Inviato da: Elam - 13-08-2017, 09:28 - Forum: Generale - Risposte (10)

Ciao a tutti!
Sono un vecchio giocatore di altri shard, preso dalla nostalgia ho reinstallato nwn2 ed eccomi qua Big Grin 
Ho creato stamattina il pg, ma per agosto probabilmente sarò poco presente.
Per caso mi sapete dire in che fascia oraria si gioca di solito? Immagino la sera dopo cena?
Grazie, ci vediamo presto in game! (spero!)

Stampa questo articolo

  Situazione Essembra/Enclave Thayan
Inviato da: Plato - 12-08-2017, 14:56 - Forum: Generale - Risposte (12)

Salve a tutti. Iniziai a giocare tempo fa per poi interrompere dopo breve tempo causa impegni improvvisi. Spesso mi ripropongo di riprovare a giocare su questo shard, soprattutto perché mi sembra avere uno staff disponibile e attivo (cosa che apprezzo perchè mi rende molto l'idea di tavolo da gioco con Dm che ti segue) e allo stesso tempo lascia autonomia per sviluppare il proprio gioco. Unica pecca che purtroppo mi blocca : nei giochi online interpreto quasi sempre o personaggi di allineamento malvagio o paladini/chierici abbastanza fissati con legge e ordine. Ora io vorrei interpretare un personaggio malvagio e in particolare unmago rosso thayan, ma la situazione ai tempi, quando ci provai, non era delle migliori. Mancava l'Enclave di Scardale (e la valle tutta a dire il vero). Adesso ho letto che vi è stata aperta una ad Essembra, quindi teoricamente la base logistica c'è. La domanda tuttavia è: è possibile effettivamente giocare un personaggio malvagio su Racconti delle valli? Per malvagio non intendo la spia infiltrata, dico palesemente malvagio. Per palesemente malvagio ovviamente non s'intende pazzo omicida che attacca i pg buoni/altri cattivi a vista, ma ad esempio  un classico mago rosso, un tipico mercante notoriamente avido e meschino, un bulletto ecc. ovviamente tutto in GDR e con conseguenze in gioco. Il problema che avevo riscontrato precedentemente era l'impossibilità di interagire con gli altri pg quando sei per GdR appartenente ad una fazione notoriamente cattiva o comunque di una brutta fama (Tipo Trono di ferro). Interpretare sacerdoti di divinità malvagie è quasi impossibile ai bassi livelli se si vuole veramente tirare raggirare, percepire intenzioni ecc. proprio perché in una comunità così piccola il tuo bonus abilità viene sicuramente superato dai giocatori più esperti e quindi scoperto subito, rendendo il gioco frustrante nel migliore dei casi, impossibile nei peggiori. (Esempi tipici sono il pg di Shar o di Cyric). Ora vi chiedo di darmi i vostri consigli sinceri sullo stato attuale dello shard e dei suoi giocatori. C'è davvero una possibilità per i pg non buoni (e non neutrali/buoni) in senso stretto? Essembra o il quartiere di Mistledale malfamato vengono effettivamente giocati come tali da qualcuno o ci si ritroverebbe ad essere una mosca bianca? Grazie in Anticipo per la risposta e la disponibilità Smile

Stampa questo articolo

  Storia e Avvenimenti 1381-1384
Inviato da: DM Artemis - 11-08-2017, 22:30 - Forum: Guide Ambientazione - Nessuna risposta

Valli, 1384 CV

Battledale

dopo la Battaglia di Hap, e dopo avere eliminato gli ultimi gruppi di drow rimasti nelle foreste, lord Ilmeth ha richiamato i cittadini evacuati e li ha riuniti per un proclama, che molti ricordano come un discorso toccante sulla forza e sull'unità della Valle.

Al proclama era presente anche lady Tabitha, ormai prossima al parto e ritornata a Essembra, che ha donato al marito una spada con incisa la data della battaglia, per onorarne il coraggio e il sacrificio.

Sfortunatamente Zedarr T'sarran,il figlio di Irae, cercava ancora vendetta per la sconfitta del casato e di sua madre...riuscito a insinuarsi tra la folla durante il proclama, cerca di uccidere lady Tabitha con un dardo avvelenato, ma lord Ilmeth si para davanti a lei e prende il dardo in pieno petto, morendo. Edmund Horgath riesce però a inseguirlo, trovarlo e ucciderlo. Tutti i tentativi di riportare Lord Ilmeth in vita non vanno a buon fine: l'unica spiegazione che i sacerdoti riescono a dare è che il suo estremo sacrificio abbia portato la sua anima in gloria a Helm, e che senta di avere completato ciò che lo teneva ancorato al mondo.

Lady Tabitha assume la reggenza in attesa della nascita del figlio, evento che accade un mese dopo. Il figlio, un maschio, viene chiamato Ilmeth il giovane ed è il Lord della valle per diritto. Lady Tabitha nominalmente si presenta come l'erede ideale di Lord Ilmeth, e si propone di portare unità e forza nella valle fino alla maggiore età del giovane lord.

I suoi tre anni di reggenza, però, hanno fino ad ora mostrato uno stile totalmente diverso: Hap è stata ricostruita, e sia Hap che Essembra sono state fortemente militarizzate. Sono inoltre stati sviluppati rapporti commerciali con Hillsfar e con la Sembia.  Ciò ha causato qualche attrito con Myth Drannor e con Tasseldale; i primi perché ancora ricordano cosa Hillsfar aveva fatto ai profughi salvati durante la Crociata, la seconda a causa del passaggio dei mercanti sembiani sul Ponte Piumanera. 

A Battledale, tutti i culti sono permessi e protetti; in città è stato costruito un grande tempio di Kossuth, e grazie alle trattative commerciali avviate dai Manti Scarlatti prima della guerra - e che lord Ilmeth aveva bloccato - in città è sorta anche un'enclave Thayan.

In seguito a questi cambiamenti, molti abitanti della valle hanno abbandonato Battledale per stabilirsi nella più vicina Mistledale, ma sono ben presto stati sostituiti da mercanti, mercenari e altri stranieri che si sono stabiliti a Essembra e ad Hap.


Mistledale

Negli ultimi tre anni, Mistledale ha goduto di un periodo di pace e prosperità, durante il quale ha pienamente sfruttato la sua posizione centrale e la presenza del portale che collega Elven Crossing a Myth Drannor.

Molti elfi hanno iniziato a costruire abitazioni a Elven Crossing, dove recarsi quando vogliono allargare la propria famiglia. Grazie agli accordi presi da Lord Daeron Cormaeril, ambasciatore del Cormyr, la mole del commercio con il Cormyr è aumentata di diversi ordini di grandezza - così come quella del commercio con le altre valli e gli altri centri abitati della zona.

Ciò ha portato alla creazione di un porto fluviale a Mistletarn e al completamento dei lavori di miglioramento e bonifica della strada del Mare della Luna; grazie all'espansione data dalla presenza dei lavoratori portuali, Mistletarn e Mistlebrook si sono fuse in una sola cittadina, che ha assunto il nome di Mistleport.

Anche a Glen è arrivato un nuovo clan nanico, intenzionato a scoprire le ricchezze dei propri antenati, che vivevano a Myth Drannor; sembra che la presenza del nuovo clan abbia causato qualche attrito con i nani locali, ma al di fuori delle mura di Glen si sa ben poco di quanto succede tra le mura della cittadina nanica.

Anche Ashabenford si è espansa rapidamente; le tendopoli nella zona nord della città, lasciate vuote dagli sfollati di Battledale sono ben presto state popolate da quanti, provenienti dalle altre valli, cercavano un lavoro in una città in cui c'era sempre qualche cantiere aperto, e successivamente dagli stessi abitanti di Battledale che avevano preferito ritornare in una tendopoli che vivere sotto lady Tabitha.

Di conseguenza, la zona nord della città ha assunto una fama sempre più sinistra e malfamata, che i miliziani e i cavalieri riescono a malapena a contenere. Sebbene negli anni siano stati assunti e formati nuovi cavalieri e nuovi miliziani, infatti, il nuovo assetto geopolitico della valle rende difficile per Nelyssa mantenere gli occhi personalmente su ogni cosa, come riusciva a fare quando era più giovane.

L'unico punto luminoso della zona nord di Ashabenford è il santuario di Ilmater; originariamente pensato come parte del tempio della Triade eretto nella zona sud della città, durante i lavori i sacerdoti hanno deciso di spostarsi in locali più modesti, in modo da potere davvero stare vicino agli ultimi. Finché i sacerdoti non ficcano il naso dove non dovrebbero, i residenti del quartiere li lasciano lavorare in pace, cercando il loro aiuto e la loro discrezione.

Negli ultimi tempi, inoltre, si dice che la salute di Ulwen Sharin si sia di molto deteriorata. La consigliera, anziana e già malata da qualche tempo, si fa vedere ormai sempre più di rado in città.


Myth Drannor

Grazie alla prosperità ed alla pace diffusa nella regione la Città del Canto ha continuato la sua crescita iniziata dopo la Crociata ed anche gli ultimi edifici rimasti in rovina sono stati ristrutturati ed occupati dai nuovi arrivati.
Tra gli edifici ristrutturati si distinguono la Sala delle Gemme e l'Incanistaerium che è stato ripristinato al suo antico scopo di Accademia di Magia e si è gemellata con la Biblioteca Arcana di Elven Crossing e ciò ha rinforzato ancor di più i legami tra i due centri abitati. 

Un altro lieto evento è stata la nascita della figlia della Coronal Ilsevele Miritar e del Capitano Starbrow a cui è stato dato il nome di Ilyyela Miritar; la nuova nascita ha portato la famiglia reale a vivere tra la Città del Canto ed Elven Crossing con grande orgoglio degli abitanti del paesino. 

La situazione però non è del tutto rose e fiori: l'immigrazione ha reso di fatto la città ancor più multirazziale di quant'era nei primi anni ed adesso anche se la popolazione è formata solo per circa la metà da elfi la struttura politica e giuridica è rimasta quella tradizionale del Popolo e ciò insieme alla nuova situazione politica di Battledale, che per molti degli elfi più tradizionalisti è stata vista come la conferma che non bisogna fidarsi degli umani, ha acuito i contrasti politici e sociali all'interno della città.

Di fatto negli ultimi tempi sono emerse tre fazioni politiche dominanti: 

-Tradizionalisti: questa fazione riunisce tutti gli elfi che ritengono la loro stirpe superiore ad ogni altra razza e che vedono con ostilità l'aumento della popolazione non elfica in città e sopratutto il fatto che tenti di modificarne l'assetto politico e culturale.
Costoro portano la situazione di Battledale come esempio e chiedono a gran voce che Myth Drannor perseguiti una politica di isolamento e non intervento nei confronti dei vicini; un'altra rivendicazione politica molto apprezzata da costoro è la richiesta di trasformare Elven Crossing in un protettorato del Regno o per lo meno in un territorio a gestione congiunta. A volte le loro posizioni sono pericolosamente vicine a quelle degli Eldreth Veluuthra ma la maggior parte dei tradizionalisti li considera troppo estremisti.

-L'Alleanza delle Cinque Razze: questo gruppo desidera che tutte le razze presenti nella città siano sia formalmente che di fatto di uguale importanza; in linea di principio non desiderano scontrarsi contro l'ordine costituito, ma molte delle loro richieste vanno contro le tradizioni elfiche e molti dei loro affiliati non conoscono i modi corretti che l'etichetta elfica richiede.
I loro numeri non sono elevatissimi ma sono in costante aumento e possono contare su un gruppo compatto formato da un centinaio di attivisti e sulla simpatia di buona parte della popolazione non elfica.

-Progressisti: questo gruppo ha il sostegno della maggioranza della popolazione della città e di fatto il governo fino a questo momento ha seguito la loro linea visto che sia la Coronal che una buona fetta del Consiglio ne fanno parte.
Questa fazione è fedele alla monarchia e pur se considera solitamente la cultura elfica superiore alle altre non ritiene gli elfi intrinsecamente superiori come razza e ritiene un'ottima cosa sia porsi nel ruolo di guide nei confronti dei non elfi sia imparare qualcosa da loro. 
In linea di massima il loro obiettivo è mantenere lo status quo ed anche se sono aperti a proposte non rivoluzionarie sono ostili agli estremismi sia da un lato che dall'altro.


Cormyr

Mentre i primi anni del 1380 segnano una crescita urbanistica, commerciale e strutturale di Mistledale e Battledale, per il Regno del Cormyr sono anni di ulteriori problemi.
La crisi orchesca avvenuta anni prima era stata definitivamente archiviata e il nuovo re avrebbe ben presto preso il posto del padre senza più bisogno di nua reggente.
Fu, quindi, verso la fine del 1381 che il regno affrontò il problema degli shadovar direttamente.
Dopo il fallimento avvenuto nel 1379 di aprire un portale stabile a Tilverton per portare un attacco al regno, gli Shade decisero di usare altri passaggi nascosti all'interno di rovine sparse per tutte le pianure del regno.
Grazie ai loro alleati del culto di Shar e a una alleanza stretta con i Coltelli di Fuoco, aprirono e resero stabili diversi portali in vari punti, alcuni addirittura vicino a grandi città come Immersea o Marsember.
La guerra, quindi, scoppiò rapida e vide il Cormyr sin da subito in netta difficoltà a causa dell'invasione compiuta dall'interno. Fu solo grazie al coraggio dei Maghi da Guerra che la capitale non capitolò durante il primo attacco.
Essi, infatti, da tempo erano in guardia e attendevano una mossa degli shadovar e, una dei suoi nuovi membri, Valeria Lamadifuoco, guidò un attacco al principale nascondiglio presente a Suzail dove si stava compiendo un empio rito di evocazione.
Il suo coraggio fu da sprone per tutti i difensori della città e diede il tempo all'esercito di organizzarsi e contrastare i nemici.

Contemporaneamente l'ambasciatore Daeron Cormaeril della Fenice strinse accordi con gli alleati di Mistledale, Shadowdale e Myth Drannor e guidò un attacco contro le line nemiche settentrionali portando scompiglio alla letale forza d'attacco shadovar che era pronta a soggiogare il nord del regno.
I combattimenti lungo la strada tra Tilverton e Arabel furono lunghi e terribili ma grazie alle azioni del Lord di Skullgrag e dei suoi alleati l'esercito regio riuscì nel difficile intento di riorganizzarsi e schiacciare il nemico tra le forze alleate provenienti da nord e le fila dei dragoni purpurei e dei maghi da guerra provenienti da sud.

La guerra si concluse all'incirca a metà del 1383...dopo due lunghi anni di battaglie i due regni stipularono una fragile tregua che permise a tutti di riprendere fiato.

Stampa questo articolo

  Battledale - 1384
Inviato da: DM Artemis - 11-08-2017, 22:28 - Forum: Guide Ambientazione - Risposte (2)

Capitale: Essembra
Popolazione: 36.827 (umani 90%, mezzelfi 4%, halfling 3%, altro 2%)
Governo: signoria
Religioni: Tempus, Gond, Kossuth (Chauntea, Silvanus)
Importazioni: corde, manufatti in metallo, olio, spezie, vestiti
Esportazioni: bestiame, carne, formaggio, frutta, grano, lana, sidro
Allineamento: CB, NB, LN, N
Personalità importanti:
- Lady Tabitha, reggente di Battledale (deposta)
- Lord Ilmeth, Lord di Essembra (resuscitato)
- Lord Ilmeth il giovane, Erede del Lord di Essembra
- Nadia Navarro, sacerdotessa di Helm e consigliera di Lord Ilmeth
- Harald Nietzen, Fiamma Eterna di Kossuth
- Zakhar Ver'Math, Fiamma Eterna di Kossuth (scomparso)
- Edmund Horgath, Comandante degli Uomini del Lord e della Lady (deceduto)
- Garlak Sturnn, Vassallo di Hap
- Darylia Dennin, moglie di Garlak Sturnn, lady di Hap e a capo della Scuola di Magia Dennin

Il nome bellicoso di Battledale (Valle della Battaglia) non è riferito al carattere o alla politica verso gli altri stati, bensì alla posizione geografica della valle, nel bel mezzo delle migliori strade d’invasione che attraversano le Valli. Storicamente, le più grosse battaglie locali si sono tenute sui prati collinosi di Battledale. Non tutti gli stranieri che giungono a Battledale sono in cerca di guerra. Col passare dei secoli Battledale ha consolidato il suo ruolo di punto d’incontro e di rifugio per uno strano miscuglio di guerrieri, avventurieri a mercanti provenienti da tutto il Faerun.

Per molti stranieri “Battledale” significa la distesa di campi e prati che costeggia la Strada di Rauthauvyr. In realtà, questa valle è composta da varie regioni: la distesa di campi e prati che costeggia la strada è detta "La Fascia"; vi sono poi il bosco di Yeven, ricco di selvaggina e funghi commestibili, e la Terra dei Tre Fiumi.

Luoghi importanti

Abbazia della Spada: Quattordici anni fa, durante il Periodo dei Disordini, Tempus comparve sul campo di battaglia dell’Insenatura delle Spade a Mistledale. Un sacerdote di Amn chiamato Eldan Ambrose seguì il percorso di Tempus fino al campo di battaglia e scoprì che la divinità era giunta a Faerun tra i resti di un castello devastato a Battledale. Ambrose fondò un tempio, l’Abbazia della Spada, in una parte ricostruita del castello. Un gruppo che andava dai cinquanta ai cento adoratori di Tempus si presero l’incarico di sorvegliare il tempio e i numerosi portali che si aprivano nei suoi sotterranei e nei tunnel locali del Sottosuolo.

Nel 1371 CV, una nutrita forza di drow Vhaeruniani, l’avanguardia del clan Auzkovyn, attaccò l’Abbazia. I drow arrivarono attraverso un portale non sorvegliato in una profonda caverna vicina e sfondarono le difese dell’Abbazia. Lo stesso Eldan Ambrose morì nello scontro, divorato da un demone dopo essere riuscito a distruggere il portale. il suo gesto impedì al grosso delle forze di Auzkovyn di calare su una Battledale priva di protezioni.

Purtroppo per i difensori dell’Abbazia, l’avanguardia drow riuscì a dileguarsi nella foresta nonostante i valorosi sforzi dei difensori. Gli Auzkovyn più tardi riuscirono ad aprire un altro portale in un altro luogo nelle foreste a nord di Battledale, portando il resto della loro gente a Cormanthor. I difensori dell’Abbazia della Spada non hanno più guerrieri a sufficienza per poter sorvegliare tutti i portali sotterranei, e nemmeno gli incantesimi resurrezione pura possono riportare in vita Ambrose finché il demone che lo ha divorato non viene permanentemente ucciso.

Colline di Haptooth: Un tempo, in cima a questa collina di granito a poca distanza da Hap si ergeva l'antica torre di un mago, occupata qualche decennio fa da un mago rosso di nome Dracandros, noto per essersi alleato con i drow del sottosuolo. Qualche anno fa, però, la torre è stata completamente rasa al suolo da ignoti. Adesso le colline sono preda dei pelleverde e di altri umanoidi, che le infestano rendendo pericolosa la zona.

Maniero di Aencar: sei chilometri a sud di Essembra, in piena vista della Strada di Rauthavyr, si erge una delle rovine ingannevolmente più attraenti di Faerun. A differenza di molte altre tenute infestato, il Maniero di Aencar sembra ancora una tenuta lussuosa e splendida, anche se ha più l’aspetto di un signore della guerra, a giudicare dai bassorilievi di cavalieri che ricoprono le pareti esterne del castello. In realtà i giardini esterni e i dintorni del Maniero di Aencar sono abbastanza sicuri da poter ospitare il grande festival di Scudiuniti di Battledale. L’interno del maniero, tuttavia, è un’altra questione. 

Hap (Villaggio, 581): Questo piccolo villaggio è stato, nel tempo, vittima di moltissime tragedia. E' composto da poco più di 20 abitazioni e fattorie, un fabbro, una taverna, un santuario di Lathander, una piccola caserma e dalla magione dei Manti Scarlatti, dalla quale il vassallo Garlak Sturnn governa la città, grazie anche ai Manti Scarlatti, ex mercenari e ora integrati quasi completamente nelle forze regolari di Battledale. La particolarità di questo villaggio consiste nel fatto che ci sono pochissimi bambini e anziani: qualche anno fa, infatti, il villaggio fu conquistato da una casata drow di Kiaransalee, che costruì nel giro di una notte un'enorme torre di marmo nero, catturò tutti gli abitanti e riuscì a ucciderne la maggior parte: bambini e anziani furono uccisi quasi subito, mentre parte degli abitanti più giovani e forti furono trasformati in non morti, che i drow utilizzarono per attaccare e razziare. L'intervento di un gruppo di potenti avventurieri riuscì a rovesciare i drow, anche se si dice che l'arcimago e la matrona della casata siano riusciti a sfuggire. 

Da allora, Hap è stata ricostruita e affidata al comandante Sturnn dei Manti Scarlatti come vassallo; nonostante i numerosi sforzi dell'uomo, però, molti abitanti di Battledale si sono dimostrati restii a trasferirsi nuovamente lì, avendo perso in modo orribile amici e familiari. Buona parte dei nuovi abitanti del villaggio, dunque, provengono dalle altre zone del Faerun e delle Valli. Il nuovo governo di Garlak si è dimostrato più in linea con le decisioni di Lady Tabitha rispetto al passato. Dal suo insediamento, ha posto attenzione particolare alla militarizzazione e fortificazione, nei limiti del possibile, dei confini cittadini, lastrificando inoltre le principali strade cittadine. Vista la difficoltà a aumentare la popolazione sensibilmente, ha intensificato i suoi sforzi per promuovere il passaggio del commercio per il villaggio, puntando a questo aspetto per convincere nuovi coloni a trasferirsi. 

Per garantire la sicurezza nel villaggio ogni minima trasgressione viene punita, e non sono stati rari i casi in cui un bandito è stato mutilato, privandolo di una mano E condannato ai lavori forzati. In due casi, alcune guardie cittadine, provenienti dal comando precedente, sono state trovate colpevoli di corruzione. Questo è stato valutato come tradimento, e le due guardie sono state giustiziate in pubblico, da Garlak stesso. Non si sono registrati più casi di indisciplina nei ranghi delle guardie cittadine.

Queste decisioni, se da un lato hanno intimorito la vecchia popolazione di Hap, dall'altro hanno avuto l'approvazione dei commercianti locali e dei mercanti di passaggio, che vedono nel villaggio un sicuro punto di rifornimento e commercio, in mezzo ad una lunga tratta, ancora non del tutto sicura che separa Scardale da Essembra. Il governo di Garlak non è comunque oppressivo, nel tono generale; è piuttosto molto rigido, e formale, cosa che ai precedenti abitanti risulta un pò "aliena".

Il matrimonio di Garlak con la sua vecchia compagnia di avventure Darylia Dennin ha contribuito a scaldare un po' gli animi della popolazione verso di lui, specialmente quando dopo qualche tempo dalle nozze è nata la loro erede, la piccola Corwin. La bambina è stata poi promessa in sposa a Lord Ilmeth il giovane, anche se naturalmente il matrimonio sarà celebrato solo quando la piccola compirà sedici anni.

Quando Lord Ilmeth detto "il redivivo" ha marciato su Essembra per riprendersi la valle (vedi paragrafo "Storia") Garlak ha marciato al suo fianco insieme ai suoi soldati, cementando così la fiducia del lord e mantenendo l'alleanza matrimoniale di sua figlia con il figlio di lui.

Storia

Battledale all’inizio era composta dai frammenti di altre valli, che si unirono assieme quando i loro governi si dimostrarono inaffidabili e la gente decise di sistemare i propri affari da sola.

Essembra, l’insediamento principale di Battledale, ha una storia più degna di nota. La città porta il nome di un’avventuriera dai capelli rossi che si guadagnò la fama con la spada e con l’astuzia. L’avventuriera Essembra respinse il corteggiamento di un signore degli elfi, strangolò un re dei nani con le sue mani in uno scontro di lotta e infine rivelò la sua vera natura di drago d’argento. C’è chi dice che i discendenti di Essembra, in parte anch’essi dei draghi, vivano ancora nei pressi della città che porta il suo nome. Di certo la moderna Essembra produce un gran numero di abili stregoni, sia umani che mezzelfi, i cui talenti fluiscono liberi invece di essere inquadrati nelle regole degli incantesimi dei maghi.

Circa trecento anni fa, Battledale offri alle Valli la cosa più vicina ad un Grande Re che ebbero mai. Aencar divenne il signore della guerra di Battledale nell’anno 1030 CV. Scelse il titolo di “Re Incappucciato” e iniziò una campagna per unificare le Valli. Dpo alcuni successi, l’uomo che voleva diventare Grande Re accettò l’invito di una festa ad Essembra che si rivelò una trappola. Aencar venne ucciso da un dracolich evocato da uno dei suoi nemici. Shadowdale e le altre valli non avevano alcun legame con Battledale stessa: la loro fedeltà era stata giurata ad Aencar, quindi il sogno di unificare le Valli morì assieme al Re Incappucciato.

L'attuale lord di Battledale, Lord Ilmeth detto "il Redivivo",  è un discendente del capitano dell'esercito di Aencar. Ilmeth è considerato un lord serio ma giusto, abile combattente e sempre pronto a schierarsi in prima persona per difendere la Valle. Noto per lo scarso amore che prova nei confronti degli avventurieri, è una persona estremamente riservata e apparentemente rigida, pur avendo in realtà molto a cuore gli abitanti della valle, che protegge assiduamente secondo i dogmi di Helm.

La storia di Ilmeth è estremamente travagliata: dopo l'assedio da parte di una casata drow fedele a Kiaransalee di Hap, e le successive battaglie, Ilmeth fu infatti colpito a morte da un dardo avvelenato poco dopo l'ultima battaglia, mentre teneva un discorso per la vittoria: il lord balzò infatti di fronte al dardo per proteggere la moglie incinta, e cadde.

Due mesi dopo Tabitha, la giovane moglie Damaran del lord, diede alla luce un bambino al quale venne imposto il nome di Ilmeth il giovane e assunse la reggenza della valle, che portò avanti con un pugno di ferro e un'insolita tolleranza religiosa che permise addirittura a dei baniti di insediarsi nella valle. Mentre il giovane Ilmeth cresceva e veniva tenuto sempre più lontano dal popolo e dalle occasioni pubbliche, il consenso nei confronti di Tabitha diminuiva: il suo piglio autoritario e venato di crudeltà era sgradito a buona parte degli abitanti della valle, specialmente a coloro che avevano amici e parenti imprigionati o costretti a lasciare la valle per avere mostrato dissenso verso la reggente.

Qualche anno più tardi, un gruppo di avventurieri riuscì a introdursi nella magione e a trafugare il cadavere di Ilmeth; non si conoscono esattamente le circostanze che portarono agli eventi successivi, ma il Lord venne riportato in vita e marciò su Essembra, riprendendosi la città. Si dice che durante la marcia molti dei soldati si unirono immediatamente a lui, ingrossando le sue fila e rifiutando di difendere la lady. Durante la battaglia Edmund Horgath, fratello della lady, perse la vita, mentre la fiamma eterna Zakhar Ver'Math del tempio di Kossuth si diede alla fuga.

Lady Tabitha fu poi accusata di avere orchestrato insieme al fratello l'assassinio del marito e di averne impedito la resurrezione; dopo essere stata imprigionata per qualche tempo, a seguito di trattative con la Damara è stata riportata in patria, insieme al corpo del fratello Edmund.

Dopo qualche mese, il figlio Ilmeth il giovane è stato mandato in un luogo segreto a studiare e ad allenarsi per il suo futuro ruolo di lord.

Stampa questo articolo

  [BUG] - Duplicazione oggetto in A&L
Inviato da: ArenDhaal - 11-08-2017, 19:29 - Forum: Segnalazione BUG - Risposte (1)

Ciao
Posso pensare che il problema si sia verificato in A&L nel momento in cui ho cambiato gli stivali indossati dal pg lasciando aperta la maschera per il cambio dei modelli, però non sono pienamente sicuro. Se è possibile guardare dai log, il problema dovrebbe essersi presentato attorno alle 18.15 - 18.30 su A&L.
Sono entrato con un paio di stivali normali (senza bonus) ed un paio di stivali in pelle del mephit del fuoco (Res. Fuoco 5).
Dopo qualche minuto mi sono accorto di avere in inventario due copie degli stivali di mephit, mentre gli stivali normali erano spariti.

Dopo aver rinominato una delle due copie in "Stivali Bug" per indentificarla ho provato a:
- Sovrapporre le icone pensando ad un bug grafico di duplicazione dell'icona. Entrambe gli oggetti rimangono e si "scambiano" di posto. Gli stivali normali sono comunque spariti.
- Indossare entrambe con doppioclick. Gli stivali si sostituiscono come effettivamente fossero due oggetti diversi.
- Controllare con examine. La descrizione di entrambe corrisponde a quella degli stivali di mephit.
- Controllare l'IRL degli oggetti con il PCTool. Entrambe gli oggetti hanno l'irl corretto per il tipo di oggetto e vengono segnati con la stessa data di loot.
- Sloggare da A&L, loggare sul server e riloggare in A&L. La copia persiste.
- Facendomi attaccare con danno fuoco, entrambe gli oggetti applicano correttamente la resistenza.

Stampa questo articolo

  Pantheon Elfico
Inviato da: DM Artemis - 10-08-2017, 23:48 - Forum: Divinità - Risposte (11)

Corellon Larethian

[b]Creator of the Elves, the Protector, First of the Seldarine, Protector and Preserver of Life, Ruler of All Elves, Coronal of Arvandor[/b]
[b]Greater Power of Arborea[/b]
CG

PORTFOLIO: Magic and elven magic (especially elven High Magic), music, arts, crafts, war, the elven race (especially gold elves), poets, poetry, bards, warriors

ALIASES: None

DOMAIN NAME: Olympus/Arvandor

SUPERIOR: None

ALLIES: Chauntea, Cyrrollalee, Eilistraee, Emmantiensien, Carl Glittergold, Horus-Re, Lathander, Lurue, Mielikki, Milil, Moradin, Mystra, Oberon, Selune, Shiallia, Skerrit, Silvanus, Sune, Tapann, Titania, Tyr, Ubtao, Yondalla, the Seldarine

FOES: Cyric, Talos, Malar, Moander, the Queen of Air and Darkness, the drow pantheon (except Eilistraee), the ore and goblinkin pantheons

SYMBOL: Crescent moon

WOR. ALIGN.: LG, NG, CG, LN, N, CN

The leader of the elven pantheon, Corellon Larethian (CORE-ehlon Lah-RETH-ee-yen), is said to have given birth to the entire elven race, although sometimes Sehanine (or Angharradh) is given credit as well. Elven lore states that the Fair Folk sprang from drops of blood Corellon shed in epic battles with Gruumsh mingled with Sehanine's (or Angharradh's) tears. The Creator of the Elves embodies the highest ideals of elvenkind, and he is the patron of most aesthetic endeavors, including art, magic, music, poetry, and warfare. He is venerated by all the Fair Folk, except the drow and those who have turned to Lolth, Ghaunadaur, Vhaeraun, and other dark powers. Corellon is especially popular with elf and half-elf mages, musicians, and poets.

As ruler of the Seldarine, Corellon has a strong relationship with almost all the other elven powers, including Eilistraee, his daughter by Araushnee (Lolth), whom he reluctantly banished from Arvandor along with her mother at the Dark Maiden's insistence. Either Sehanine or Angharradh is now said to be Corellon's consort, depending on the subrace of the speaker, and the Protector works closely with the Goddess of Moonlight and the Triune Goddess in their dual aspects. Only Fenmarel Mestarine is somewhat estranged from the Coronal of Arvandor, and the Lone Wolf's differences with Corellon are not all that great. The Creator of the Elves has forged strong alliances with the leaders of the other demihuman pantheons in the face of the seemingly endless waves of human expansion and the ever-present threat of the monstrous populations and their dark powers, as well as with the good- and neutral-aligned powers of the humans. The Protector works closely with Mystra, the Mother of All Magic. Whereas the Lady of Mysteries governs the Weave, Corellon oversees elven magic, particularly elven High Magic, and the intimate connection between the Fair Folk and the mantle of magic that envelops the world. (More information on elven High Magic is found in the Cormanthyr: Empire of the Elves sourcebook.) Corellon's epic battle with Gruumsh One- Eye, leader of the orc pantheon, is legendary, and the pair of pantheistic patriarchs ave never reached a lasting truce in their never-ending battle over territory. Malar's relentless attacks on the Seldarine and the Fair Folk have likewise earned him Corellon's eternal enmity. The rift between Corellon and his former lover Araushnee, now known as Lolth, is still as bitter as the day he banished the Spider Queen to the Abyss and named her tanar'ri. The Protector's rift with his errant son Vhaeraun is nearly as deep, and the Protector has despaired of the Masked Lord ever repenting of his evil ways. In his vigilant defense of elves and their homelands, Corellon has earned the enmity of countless powers whose worshipers seek to seize the forests, magic, or wealth of the Fair Folk.
Corellon is a powerful warrior god whose hands protect his creations with the gentleness of a sculptor and the unspeakable power of a master swordswinger. While other deities may reflect the joy, delights, and accomplishments of the Fair Folk, Corellon stands as an ever-vigilant watcher over them. His life spirit flows from and into the elves and their lands, and while mortal elves daydream and enter the reverie, Corellon never abandons his watchfulness. Only when it is time for the Fair Folk to pass from Faerun to Arvandor does he finally cease watching over each elf and allows Sehanine to take a larger role in caring for them.
Corellon frequently wanders the elven lands and borders in disguise (often in the form of one of the diminutive sylvan race), observing the actions of priests and craftsfolk and defending elven homelands from interlopers. Though his martial might is swift and terrible, the soft-spoken Creator of the Elves is ever humble and always open to learning something new, one of his sources of might. He enjoys discovering new philosophies of thought and new methods of action, even from mortals, and he has a keen interest in other cultures.
Corellon's primary servitors are identical twin spirits, Lashrael and Felarathael. Held by some of the Fair Folk, particularly gold elves, to be demipowers in their own right, Corellon's messengers are solars who resemble tall, shining, androgynous elves clad in gleaming white robes. They are most often seen delivering messages for the Protector in the Realms, and they are also dispatched to defend elves if they are threatened. The two have distinctive personalities, however. Lashrael is given to emotional extremes. When delivering a message, Lashrael speaks with great conviction, and depending upon the message, enormous joy or sorrow. In battle, Lashrael is ferocious, neither asking nor giving quarter. Felarathael, on the other hand, is the very image of rational detachment, treating all situations with logic and calm reason. Felarathael always speaks in a slow, measured, but immensely reassuring voice, and fights with unhurried skill. When Lashrael or Felarathael strike a victim in combat, they may inflict one of the following effects in lieu of damage: victim steeps (no saving throw allowed), victim is randomly teleported 1d10 miles, victim is polymorphed into a woodland animal, or victim suffers from amnesia.

The Church

CLERGY: Clerics, crusaders, specialty priests, wizards
CLERGY'S ALIGN.: LG, NG, CG
TURN UNDEAD: C: Yes, Cru: No, SP: Yes
CMND. UNDEAD: C: No, Cru: No, SP: No
All clerics (including multiclassed half-elven clerics and elven fighter/clerics, a multiclassed combination allowed to elven priests of Corellon), crusaders, and specialty priests of Corellon receive religion (elf) and reading/writing (Espruar) as bonus nonweapon proficiencies.

Corellon is venerated by all the Tel'Quessir who have not turned to dark powers, even those who do not specifically worship him, for the Fair Folk were born of his blood, and they do not forget their debt to the Creator. Likewise, Corellon's role in banishing Lolth and the drow from the surface, thus ending the madness of the Crown Wars, has earned him the eternal, if largely unspoken, gratitude of elves across Faerun. Curiously, the clergy Corellon's church is somewhat removed from elven society, and the Protector's priesthood is less involved in the governance of elven realms , than a N'Tel'Quess might imagine. While the Protector's followers are held in high esteem for their unflagging contribution to the defense of elven realms and the breathtaking beauty of their artistry, in general their place in elven society reflects the guardian and creative aspects of Corellon's nature far more than his position as Coronal of Arvandor and Ruler of All Elves. Some theologians suggest the warriors and wizards who predominate in positions of authority in elven society in a sense comprise the priesthood of Corellon in his leadership aspect, but this view is not widely accepted.

Corellon is venerated in rocky areas of natural beauty, always with a special place for viewing the moon and stars. Temples of the Protector are rare, however, since the elves are individualistic when it comes to his worship. Shrines are more common, but they are little more than clearings with a good view of the sky. His temples are shaped from great natural geological formations, including shallow caves entered from above, natural amphitheaters, and great rock spires. Trees and other plants are woven into such edifices, resulting in great natural cathedrals woven of stone and plants.

Novices of Corellon are known as the Faerna. Full priests of the Protector are known as the Faernsuora. In ascending order of rank, the titles used by Corellite priests are Aegisess (Protector), Adoness (Peacekeeper), Kerynsuoress (Holy Warrior), Ivae'ess (Lightbringer), Avae'ess (Joy-bringer), Syolkiir (Wltdstar), Lateu'suoress (Crescent- Moonblessed), Araegisess (Great Protector), Aradoness (Great Peacekeeper), and Ark-erynsuoress (Great Holy Warrior). High-ranking priests have unique individual titles but are collectively known as the Cormiira (Blessings of Corellon). Specialty priests are known as feywardens.

The clergy of Corellon includes gold elves (33%), moon elves (30%), wild elves (15%), sea elves (10%), half-elves of various ancestries (12%) and even a handful of dark elves.

Corellon's clergy is nearly evenly divided between clerics (38%), including fighter/clerics, specialty priests (30%), crusaders (28%) and a handful of wizards (4%), including mages, specialist wizards, and multiclassed mages. The clergy of Corellon contains a few more males (55%) than females (45%) Dogma: The Tel'Quessir are both wardens and sculptors of magic's end less mysteries. Through Art and Craft, bring forth the beauty that envelops and let the spirit gambol unfettered.

The song of joy and the dance of freedom shall ever soar on the wings of those who dare take flight. Guard against the slow death of stultifying sameness by seeking out new experiences and new ways. Ward against those who seek only to destroy in their inability to create and commune with the natural and mystical world. Be ever vigilant in force of arms and might of magic against any return of the banished darkness, and also be strong in heart against the corruption from within which allowed the Spider Queen to foment the chaos and evil of the Crown Wars.

Day-to-Day Activities : Priests of Corellon are expected to serve actively in the defense and artistic development of elven communities and to work to mediate disputes that arise among the Fair Folk or between the elves and other sylvan deities. In service to the Protector, many Corellite priests serve in the armed forces of their homeland, defending elf-claimed territories from the relentless expansion of other races and training their fellow elves in combat skills and magic. Others work closely with elven artisans and craftsfolk instructing them in the skills they need to create works of wondrous beauty, as well as using their own creative talents in similar pursuits. Finally, members of Corellon's priesthood are often called upon to act as diplomats and arbitrators between the various clergies, the various subraces of elves, the various classes of elven society, and even between elven communities. While few priests of the Coronal of Arvandor actually serve as rulers or councilors, many work behind the scenes to ensure the smooth functioning of government.

Holy Days/Important Ceremonies : Corellon's faithful celebrate a great number of holy days, most of which are tied to astronomical events and occur only once every few years (such as Shieldmeet) or decades. Of particular import, once per lunar month, when the crescent moon softly illuminates the night sky, Corellon's faithful gather in moonlit glades to celebrate the gifts of their deity in a festival known as Lateu'quor, the Forest Communion of the Crescent Moon. Devotees of the Protector offer up their praises through music, song, dance, and the offering up of their most beautiful creations. True works of art are sometimes brought up to Arvandor so as to be appreciated by the spirits of those elves who dwell among the Seldarine, while others are kept within Corellon's shrines and temples so that the Fair Folk of Faerun may wonder at the fruits of Corellon's greatest gift: creativity. On rare occasions such revels spontaneously unleash a glorious magica ceremony whose results are guided only by the Creator of the Elves. Sometimes the landscape is reshaped, and the site is thereafrer considered sacred to the Protector. At other times, the communal magic coalesces into an item-usually a sword, long bow, set of cloak and boots, suit of elven mail, or musical instrument-of unearthly beauty. Such items art-then enchanted by Corellon's seniormost priests and are thereafter considered holy relics of the faith.

Major Centers of Worship: Corellon's Grove, located near the center of the northern half of Evermeet at the heart of the great forest that blankets the Green Isle, is held to be the site closest to Arvandor in all of the Realms. Many Tel'Quessir claim to have seen Corellon Larethian himself, as well as other members of the Seldarine, wandering amidst this oasis of unearthly beauty.

Corellon's Grove is visited by the Fair Folk of Evermeet for 123 solemn ceremonies, private worship, or simple private meditation.

The trees that surround Corellon's Grove magically weave their branches together, preventing entrance to the shrine. Treants sometimes join the guardian trees in watching over the shrine, as do the countless sylvan creatures who roam the Green Isle.

Wrought iron gates entwined with ivy and blooming roses yearround permit passage only to Tel'Quessir who approach wishing to worship Corellon and the Seldarine.

Gleaming white marble walkways flanked by tall columns adorned with ivy and roses, like the entrance gates, lead through the heart of the Grove and connect the numerous shrines found within. Magical fountains are scattered throughout the grove, and their enchanted waters are said to confer one or more effects similar to those of potions of healing, elixirs of health, potions of heroism, potions of invulnerability, potions of extra-healing, and potions of vitality. Within the Grove may be found shrines to Aerdrie Faenya, Hanali Celanil, Labelas Enoreth, Rillifane Rallathil, Sehanine Moonbow, and even the king and queen of faerie, Oberon and Titania. Each shrine contains a white marble statue depicting one of the Seldarine or faerie monarchs, and elves who pray before them are said to sometimes receive magical blessings from the power so depicted.

The Ar-Tel'Quessir who constructed Corellon's Grove chose not to include shrines to the rogue powers of the Seldarinesuch as Erevan Ilesere, Fenmarel Mestarine, Shevarash, or Solonor Thelandira or to aspects of the Seldarine worshiped by the other subraces-such as Angharradh, Bear, Eagle, Raven, or Wolf, but all such powers and aspects of powers are nonetheless venerated in Corellon's Grove by the Fair Folk. Corellon's shrine is the largest by far found within the Grove, a great dome of green marble woven into the forest canopy. The First of the Seldarine and Creator of the Elves is portrayed traditionally as a tall, unnaturally thin, androgynous elven figure with a thin face, high cheekbones, and narrow, slanted eyes. The figure is clad in scale armor and carries a long, slim sword. A delicate coronet graces the brow of the Coronal of Arvandor, and a sense of peace and contentment radiates from the statue itself. Any of the Fair Folk who pray here may receive a special blessing from Corellon, although at most one such favor is granted per year.

Corellon may manifest as discussed above, or he may grant the ability to cast cure light wounds or cure serious wounds once at some future time. Some elves report after praying at the shrine that the Protector gifted them with an item of magic (usually a weapon or article of clothing), while others have found woodland animal companions or mounts such as giant eagles, moonhorses, or pegasi awaiting them as they completed their supplications.

In the aftermath of the destruction of the Grove caused by the rampage of the Elf-Eater in the Year of the Unstrung Harp (1371 DR), Corellon's Grove is rebuilt by all the Fair Folk and expanded and changed considerably. When completed, the reconsecrated Grove contains shrines of all the known powers and distinct aspects of the Seldarine, and its design better represents the diverse architectural styles employed by the various elven subraces.

Affiliated Orders: Corellon is the divine patron of many knightly orders, many of which claim to trace their heritage and membership hack to the Time of Flowers. Such orders are typically composed largely of crusaders, warriors, and wizards (particularly fighter-mages), but their composition has varied widely over the millennia and from culture to culture.

Notable orders in ages past have included the Knights of the Golden Wyrm, the Blade of Sahandrian, the Fey Staghorns, and the Swords of the Seldarine. On Evermeet, the Wings of Yathaghera, the Knights of the Alicorn, the Weavers of Bladesong, and the Vassals of the Reverend Ones are all pledged to support the Protector in the defense of the Green Isle. Few orders have remained on the mainland of Faerun since the Retreat began in the Year of Moonfall (1344 DR), but of those that remain, the Swords of Evereska are the most notable for their unwavering defense of that alpine vale. Outside of elven homelands, the most frequently encountered agents of an elven knightly order belong to the Fellowship of the Forgotten Flower, a loosely structured organization dedicated to the recovery of lost elven relics from long-abandoned elven realms.

Priestly Vestments : Ceremonial vestments for priests of Corellon- often worn in normal situations by choice, although such attire is not required-consist of azure robes made of gossamer and embroidered with silver quarter moons. Silver circlets engraved with the Protector's symbol are worn on the brow. The holy symbol of the faith is a silver or mithral lunate pendant worn on an slender chain hung from the neck.

[b]Adventuring Garb: When adventuring, Corellon's priests generally favor sky blue cloaks, elven chain mail, long swords, and long bows in conscious imitation of their divine patron. Clerics, restricted to bludgeoning weapons, favor clubs, slings, staff slings, and staves, although maces and flails are employed as well. Leather, studded leather armor, or elven chain mail is favored in situations requiring stealth, in addition to elven cloaks and boots, whereas elven chain mail or elven plate mail (or N'Tel'Quess approximations) are favored in situations requiring direct melee combat.[/b]

Stampa questo articolo