Si era appena liberata di quella sgradevole sensazione.
Il timore di essere braccata, tenuta sotto controllo da quella persona ossessionata dal potere e dal controllo. Negli ultimi tempi, dopo la fine della guerra, aveva perfino smesso di utilizzare la collana, si era sentita più al sicuro e si era anche convinta di aver trovato un posto dove finalmente potersi costruire una vita. Una vita che, da adesso, era sua e sua soltanto.

Ora era ricominciato tutto e si rendeva conto che stava sfiorando la paranoia. Nelle caverne a Shadowdale, nelle profondità delle rovine di un vecchio tempio. L'aveva contenuta, classificandola come l'ansia di esplorare posti sconosciuti, senza sapere con esattezza chi potevano trovarsi a dover affrontare. Si fidava dei suoi compagni però e aveva proseguito, certa che si sarebbero protetti tutti a vicenda.
Certo a parte Darsa, lei era pazza, ma finora non aveva mai minacciato di farle del male, almeno.

Si rigirava una pietra di onice tra le dita, mentre riposava nella stanza della locanda a Myth Drannor. Stava cercando di indovinare se ci fossero dei collegamenti.
La sensazione di qualcuno che la stava osservando si era intensificata in quelle rovine ricolme di spettri, in alcuni momenti si era sentita migliaia di occhi puntati addosso. Aveva incolpato quelle presenze che potevano letteralmente sbucare dalle forcute pareti, accidenti!
Aveva visto però qualcosa, questa volta. Quella lettera scritta col sangue, quella creatura che si aggirava negli anfratti e nei corridoi più bui. Li aveva visti davvero. Il problema era che li aveva visti solo lei.
Era credibile per la creatura, si muoveva, poteva nascondersi. Ma il sangue sulla parete? Non appena erano arrivati gli altri era scomparsa. Ma non il sangue che le era rimasto sulle mani dopo averla toccata. Che avessse attivato una sorta di trappola?

Non aveva molte idee a cui appigliarsi. Seguendo il consiglio di Alakai uscì dalla locanda, salutando l'elfa al bancone, e si diresse al tempio di Oghma.

*lettera recapitata alla sede dei paggi*

Fanciulli necessito dei vostri servigi.


Sono in procinto di aprire a Essembra un emporio di oggetti magici di vario tipo, dalle armi alle pergamene e oggettistica di ogni tipo. Anche di mia creazione si. Vorrei che mi preparassi qualche bel manifesto per pubblicizzarlo nelle principali locande delle Valli. Inoltre pensavo di fare un qualcosa di accattivante per l'apertura ufficiale, tanto per attirare gente. Idee? Io si ma non ho voglia di occuparmene. Se vi va incontriamoci prossimamente per parlarne e stabilire il vostro compenso.

L'emporio chiama "Scintilla Arcana" ed è posto proprio vicino al Tempio di Kossuth, affianco al deposito beni. Ingresso libero per cani e famigli, graditi museruola e guinzaglio per hin e gnomi... scherzo, non scrivetelo. Anzi, Urdo non ti azzardare a pubblicare nulla senza il MIO ESPLICITO consenso o ti hinfiammo la capocchia e appendo al muro con le altre bambolette. Nudo.

la tua dolce Darsa

Il grosso dei preparativi era stato fatto. I soldi – così tanti, Lendral non ne aveva visti mai così tanti tutti insieme sotto lo stesso tetto, nemmeno al tempio di Arabel – erano state raccolti. A ben pensare, qualcuno avrebbe definito un po’ avventato, persino imprudente imbarcarsi nell’impresa in cui si stava imbarcando il giovane sacerdote; tuttavia, imprudenza e avventatezza andavano di pari passo con fortuna e audacia, e il mezzelfo abbondava di entrambe.

Fu così che iniziarono a farsi sempre più frequenti le spedizioni fuori città per cercare i futuri elementi che avrebbero costituito i punti d’interesse principali della sede. Approfittando della presenza di Eitinel – che, coltello da erborista alla mano, era solita osservare con espressione mesta Lendral menomare e brutalizzare poveri cespugli indifesi in maldestri tentativi di ricavare materie prime per farmaci artigianali – il gruppo iniziò a esplorare caverne e anfratti lontani dalla luce del sole, alla ricerca di semi di piante inusuali che arricchissero l’orto della sede.

La prima tappa di questi viaggi fu la Terra delle Bestie: la sconfinata distesa di terre brulle non solo finì per fruttare alla giovane druida una scorta di semi di piante che crescevano in una caverna infestata da umanoidi mostruosi, ma fece guadagnare a Velyahn anche una lanterna di foggia antica rinvenuta all’interno di un tempio sconsacrato, sapientemente estratta dal muro cui era fissata grazie a un incantesimo di Eitinel. Lendral, dal canto suo, ci guadagnò uno shock elettrostatico a causa di una trappola elettrica che Vaghar riuscì a evitare con grande maestria ed efficienza. Anche troppa, forse, considerato che il povero mezzelfo si trovava proprio sulla linea di elettricità, e suo malgrado divenne il conduttore più vicino su cui il fulmine si riversò prima di diramarsi sugli altri compagni di spedizione.
 

Ciao a tutti,
quello di oggi è un aggiornamento un po' particolare: alcune aree tornano, altre spariscono
Nello specifico abbiamo deciso di eliminare dal server alcune delle aree meno usate e\o di collegamento, in modo da fare spazio ad altre aree adesso e in futuro.

Sono state eliminate o modificate:
- Un'area tra Ashabenford ed Elven Crossing; adesso al posto di due aree ve ne è una sola, ma più grande. La numerazione cambia di conseguenza (sentiero della nebbia 1 prima di EC - 2 e 3 dopo EC).
- Tre aree di Sentiero della Nebbia di Shadowdale: adesso Mistledale - Sentiero della Nebbia 3 è collegata a Shadowdale - Sentiero della Nebbia 1, che è a sua volta collegata alla città di Shadowdale. Tra le due valli vi è una transizione che dice "Dopo due giorni di viaggio...", giocatevela tale perché la strada sempre quella è, ci basiamo sul vostro buonsenso.
- Un'area di Terre delle Bestie - Strada (la prima). La numerazione delle altre due cambia di conseguenza.
- L'area Battledale - Strada di Rauthavyr 4. Adesso da Strada di Rauthavyr 3 si passa con un'altra transizione come quella di Shadowdale ("...dopo un giorno di viaggio") al Ponte Piumanera, che è stato correttamente rinominato in quanto fa parte di Featherdale.
- Tutti gli esterni delle colline di Haptooth. I dungeon naturalmente li abbiamo tenuti e verranno ricollocati nel server.
- La zona del mare della Luna e di Hillsfar è stata collegata a Cormanthor - Strada del Mare della Luna 4 con una transizione anch'essa indicata con "dopo un giorno di viaggio". Le aree del Mare della Luna verranno comunque risistemate in futuro, ridimensionando la città di Hillsfar in una sola area ed arrivando a sud fino a Elventree. Naturalmente ci saranno anche dei dungeon, ma ci vuole tempo!

Per quanto riguarda il futuro, i nostri progetti sono:
- Creare un server 3 dove inserire tutte le aree planari e quelle da quest usate meno spesso. Questo ci permetterà di liberare spazio per altre aree, ma siccome presenta alcune difficoltà di comunicazione (es. non ci si può tellare tra un server e l'altro) riserveremo questo server ad aree in cui tendenzialmente si rimarrà un po' più a lungo. Inizialmente sarà accessibile solo col dm, ma in futuro potrebbero essere presenti portali per aree planari anche in altre parti del server.

- Rifare Myth Drannor

- Mappare Selunarra e la città degli Elfi delle Stelle col nome impossibile, almeno in parte. Selunarra avrà probabilmente intorno a sé un pezzo di Anauroch.

- Mappare nuovi dungeon, sia per il Cormanthor che per le altre zone.

Più in generale, per quanto in questi sei anni (sei! ma vi rendete conto?) abbiamo voluto mappare seguendo una "griglia", e permettendo di muoversi il più possibile da un'area all'altra senza seguire percorsi predefiniti, ci rendiamo che questo tipo di mappatura non si adatti benissimo a un'espansione del mondo, e pertanto vogliamo muoverci un po' di più verso l'idea di avere solo aree "belle", aree in cui ci sia qualcosa da vedere o da fare invece di lunghissime aree di passaggio tutte uguali.

Naturalmente in questo contiamo sulla vostra collaborazione e sul vostro buonsenso nel gestire i tempi di gioco, anche se le aree da passare diminuiscono!

Domani questo post si autodistruggerà e finirà nella sezione aggiornamenti!

Enjoy!

*Leonides affigge un annuncio nelle bacheche di Myth Drannor ,Ashabenford ed Elven Crossing*

Chiedo ad un abile incantatore un servigio dietro compenso per potenziare un armatura completa di mithral debolmente incantata. Se siete interessati a fare un offerta lasciate un messaggio presso la sede dei Trovatori o nella locanda di Myth Drannor. Grazie.

Leonides Nathos

[Off GDR]: mi serve di portare il +1 a +4. Volendo anche  i passaggi a +2 e +3 possono interessarmi. Fatevi avanti incantatori.

Una lettera recante il marchio in ceralacca PV, viene recapitata alla vecchia sede dell’Enclave Thay ad Essembra per Shedrimnes.
 
Gentile Dama Elfa,
 
spero che questa missiva vi trovi bene!
Non so se lo sapete giá, son felice di dirvi che siamo quasi vicini di casa. Siete ovviamente sempre invitata a venire a trovare i Paggi delle Valli nella loro sede di Hap.
 
Vi volevo chiedere una informazione in merito ad una nostra vecchia conoscenza comune che purtroppo é venuta a mancare nei passati mesi. Sto parlando della panettiera Jenny e della sua spiacevole vicenda con il signor diavolo.
In realtá vorrei sapere se voi aveste per caso i contatti della sua famiglia , abitavano lontano non é vero?
Vi prego di riposndere o alla sededi Hap presso la bottega di Alba Nuova (presto cambieremo questo nome..) o alla locanda del Cervo Bianco ad Ashabenford.
Per il disturbo sarete ovviamente ricompensata ed avrete la gratitudine del tempio di illmater come dei Paggi delle Valli.
 
In fede,
Urdo Troubletrotter

Oramai sembrava che i misfatti che affliggevano la grande cittá di Ashabenford, si fossero coalizzati per non lasciarlo tornare ad Hap per mettere a posto la sede.

Il piccolo hin aveva peró deciso di fare almeno quest’ultimo favore ad un suo vecchio compagno d’arme: il signor Uskail. Sembrava che il sacerdote del piangente avesse bisogno di uno stabile per creare un posto per cerusici nel quartiere nord della cittá. Un desiderio molto simile a quello del paggio paladino per quanto riguardava gli orfani.

Comunque fosse, aveva accettato ed aveva giá un’idea di dove poter chiedere ed a chi. Si era ricordato della spiacevole vicenda di Jenny la panettiera. Non sapeva se la famiglia avesse ereditato la casa, ma forse quel elfa dal nome difficile che si era trasferita ad Essembra lo avrebbe saputo. Nessuno avrebbe comunque voluto vivere in una casa infestata da diavoli, ed anche se ci fosse stato qualcuno, sicuramente lo avrebbe potuto convincere dei pericoli della cosa....

Immerso in questi pensieri Urdo si diresse nel quartiere nord per indagare su chi risiedesse nella casa e nell’eventualitá che ci fosse qualcuno, parlargli per sapere se fosse a conoscenza di quello che vi era accaduto.
Nel caso che questo primo tentativo non avesse dato buon esito avrebbe sempre potuto chiedere in giro se vi fosse un altro terreno libero.

[OFF] non so se e come devo giocare questo, quindi chiedo lumi, grazie!
[OFF 2] Uskail, cambia pure il titolo del thread che non sapevo cosa scrivere...

Credo sia una cosa assai veloce, ma si riuscirebbe a darci comunque un appuntamento?
Per me tutti i giorni tranne lunedì andrebbero bene!

Gentile Consigliera,
vi invio questa missiva per chiedere la possibilità di avere un breve incontro con voi quando ne avrete la disponibilità.
Assieme ad alcuni altri avventurieri, che di recente hanno combattuto nei conflitti che hanno coinvolto la Valle e la Città del Canto, vorrei fare il possibile per aiutare nella bonifica e successiva ricostruzione dell'area di Alberi Intrecciati. Dopo aver di recente conferito con l'Arcidruido Nathaniel, egli stesso ci ha consigliato di rivolgerci a voi.
Inoltre, c'è un altro progetto che desidereremmo prendesse vita in seno al villaggio da voi guidato, e vorremmo mettervene personalmente al corrente durante questo incontro.
Vi prego di farmi pervenire una risposta al Velo di Velluto, ad Ashabenford.

In fede,
Velyahn

Una lettera viene data a Merin al mercato coperto. Urdo gliela consegna di nascosto dentro ad un stivale che spaccia per magico e parlandogli in halfling gli chiede di darla tra qualche ora senza farsi notare ad un bambino che la porti di volata ad Holfast e chieda ad holfast di inviarla a Vaghar.

[se la cosa riesce..]

Caro Vaghar,

è dai tempi della guerra che non ti vedo, o forse eri tu quel alto a cui ho offerto da bere l'altra sera?
Spero comunque che tu sia in salute e che mi dia presto la rivincita a dadi. Ho perso troppo al fuoco da campo..

Ho un compito grave da svolgere che abbisogna di una persona che non è più presente in queste terre. Ho fatto un disegno dettagliato della persona e conosco un po' i suoi modi.
Mi chiedevo se questo uomo potesse "comparire" di nuovo ad Ashabenford alla locanda del Cervo Bianco. Vi è una stanza prenotata a nome David. Sotto alla gamba destra al capezzale del letto vi è una lettera.

A presto,
Urdo