Per tutti gli interessati quando vogliamo proseguire la quest di Jergal?

*una missiva viene affidata ad uno dei priori del tempio di Ilmater a nome di Ivor e nel mentre viene affisso qualche manifesto*

Ivor, di sicuro avrete sentito della Festa e se così non fosse mi sono preso la briga di appendere qualche manifesto anche qui.
Ho fatto una promessa ed essendo io gentile ed onesto, vorrei che ve ne occupaste voi.
Ci sarà abbastanza cibo per tutti i partecipanti ma qualora dovesse rimanerne vorrei che voi, insieme a qualche accolito di Ilmater, lo portaste a chi ne abbisogna a nord della città. 
Sperando vogliate soddisfare tale richiesta.

Il biondo che non invecchia.
Cristopher

*una lettera viene fatta inviare da un messaggero presso l' Abbazia di Oakegrove lasciando detto di essere di una certa urgenza*

Alyssa, Viktor, purtroppo non ho idea di dove rintracciarvi ma mi  è venuto in mente questo luogo, visto che lo avete nominato più volte e spero vivamente che questa lettera sia arrivata realmente a voi.

Vorrei far presente che il giorno è stato fissato, come è stato accordato il permesso di eseguire La Festa dell'' Arte.
Il tutto avverrà giorno x e per la disposizione floreale ed i cesti di frutta credo vi sia il bisogno di passare poco dopo l' alba, ma credo di avervelo detto di persona.
Velyahn ha avuto un' ottima idea per la valorizzazione del laghetto e vi assicuro che sarà di una bellezza fuori da ogni canone. Se volete mettervi d' accordo su di un qualcosa preferisco lasciar voi libero arbitrio, sono sicuro che insieme riuscirete a creare qualcosa di incantevole ma per la realizzazione e messa in opera del tutto vi consiglio di ponderare sulle tempistiche onde evitare ritardi anche se sono sicuro che vi state già dando da fare.

Sperando ancora che questa lettere via sia arrivata.
Cristopher.

*una lettera viene lasciata ad Holfast dicendogli di leggerla al diretto interessato qualora dovesse passare dalla locanda*

Fjolnir, sono Cristopher, non ti sarai dimenticato della promessa fattami vero?
Ho provveduto ad inviare le lettere ai diretti interessati e attendono il tuo arrivo, spero solo tu non abbia perso la mappa che ti ha dato 
Darren, in tal caso sarebbero seri problemi.
Ho dato disposizioni al banchiere, pagherai in anticipo il carico che deciderai di prendere e, una volta tornato ad Ashabenford e consegnato il tutto al banchiere, si accerterà che la lista datagli combaci con la merce scaricata.
Se il tutto va bene ti ridarà quanto speso e, naturalmente, la parte che precedentemente abbiamo accordato privatamente.

*una serie di lettere vengono affidate a dei messaggeri, dando loro qualche moneta in più in modo da metterci meno tempo possibile prima di consegnarle ai destinatari*

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*lettera alla locanda dell' Uomo col Fuoco nelle Mani*
Come d' accordi presi qualche tempo fa, rinnovo l' ordinazione della vostra cacciagione e, naturalmente, dell' arrivo della stessa nelle mani di un mio fidato uomo.
Il biondo Fjolnir verrà giorno X a ritirare la carne pagandovela quanto concordato. 

Il tutto comprende:

- Due cinghiali, finemente lavorati come solo voi sapete fare e tagliati a dovere per essere consumati il giorno della festa.
- Quattro cervii. Lo stesso vale per loro, di sicuro ne saprete ancor più di me riguardo la lavorazione di cacciagione.


Rinnovo il mio invito a partecipare alla Festa dell' Arte, confido nella vostra presenza ed in quella dei vostri avventori.
Firmato
Cristopher
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*lettera alla locanda del Vecchio Fienile*

Salute a te carissimo, sono il biondo che guardavate con stupore e forse altro, l' ultima volta che mi presentai in locanda.
Come ti ho detto mi serve tanto formaggio da far venire l' acquolina in bocca ai topi di tutte le Valli. Un mio amico di nome Fjolnir, un ragazzone biondo tolto all' agricoltura, passerà uno di questi giorni per pagarti il formaggio e portarlo qui ad Ashabenford.
Mi raccomando, appena finite di lavorare vi aspetto tutti alla Festa dell' Arte eh!.
Cristopher 


*la stesura della lettera sembra essere abbastanza informale ed i caratteri il più comprensibile possibile*

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*lettera alla locanda della Foglia Dorata*

Preferirei vedervi di persona ma purtroppo l' organizzazione della festa mi rende difficile passare e sorseggiare in vostra compagnia il vostro buon vino elfico.
Proprio per quest' ultimo vorrei adempire alle mie richieste e comprare le botti di vino da voi fornitemi, allietando tutti coloro che sceglieranno di bere il vino che fornirete da Elven Crossing e Myth Drannor,  un umano dai capelli biondi di nome Fjolnir verrà a darvi il dovuto, caricandosi le botti e portandole qui ad Ashabenford.
Sono sicuro che un' affascinante donna come voi troverà il tempo di presenziare a tale festa e insieme a voi, il vostro Popolo e gli avventori che passano il tempo inebriandosi della vostra ospitalità e bellezza.
Confido nella vostra presenza.
Cristopher.

*la lettera è scritta interamente in elfico, stilizzandone i primi caratteri e gli ultimi, in basso a destra sembrano esserci le lievi impronte delle labbra di Cristopher*
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*lettera alla locanda di Glen* 

Ah! Che buona la vostra birra, passerei ore a gustarla insieme a quella carne arrosto che mi avete servito l' ultima volta.
E pensare che ne ho provato un sol tipo, di sicuro, passerò a provar ogni genere di birra da voi fornita non appena la Festa sarà conclusa.
Proprio per questo mi servirebbero quei barili di birra che vi chiesi in quell' occasione, quelli belli grossi e massicci. Dovrebbero essere birra nanica e rossa, di sicuro ricorderete il Biondo mingherlino che vi chiese di mettervele da parte. Un giorno di questi dovrebbe passare un tipo biondo con la barda, non come la vostra ovviamente, dice di chiamarsi Fjolnir, non dubitate di lui è un amico e sono stato io a dirgli di prendere quei barili.
So che voi nani amate bere e soprattutto amate le feste, quindi, troverete il tutto ad Ashabenford durante la Festa dell' Arte che vi accennai. Ci sarà sicuramente qualcuno che vorrà bere più di un nano e voi dovete esserci e smentire tali parole, solo un nano può bere più di un nano.
Cristopher

*quest' ultima sembra essere scritta in nanico, nessuna sbavatura o errore ortografico e grammaticale, alcune consonanti e vocali sembrano risultare più marcate con la penna. In comune invece, dietro il foglio sull' angolo a sinistra sembra esserci scritto in modo MOLTO piccolo la parola ''Amolio''*
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*Una lettera di bella calligrafia viene lasciata all' oste dell' Opale,*

Stimato Shaven, dopo aver ponderato bene sul chi poter affidare il nobile servizio di gestione vivande, siamo lieti di annunciare che la vostra locanda è stata scelta come ospite d' onore della festa.

In tutto ciò vi diamo la possibilità di far girare la voce sulla vostra eccellente locanda, dal punto di vista culinario, oltre che visivo. 

Sarebbe opportuno però avere insieme a voi la presenza del cuoco della stessa, soprattutto dopo aver assaggiato il pesce da lui cucinato e la carne cotta a dovere e piena di spezie e aromi mai sentiti prima, è di vitale importanza la sua presenza affinchè venga servito del cibo di qualità ottima e cucinato, per l' appunto, ottimamente.

Confido in una vostra risposta presso la locanda del Cervo Bianco a nome di Cristopher, attenderò con ansia sperando vogliate accettare.


*segue una firma stilizzata con qualche abbellimento sull' iniziale del nome di Cristopher*

Dalla spedizione abbiamo raccolte ben 4630 monete, in più ho trovato:
una bacchetta che lancia un incantesimo di nome Aura magica di Nystul, 173 a chi è interessato (prezzo già dimezzato)
un mantello pregiato incantato, 500 monete

*All'oste del Cervo Bianco vengono lasciate tre copie dello stesso strano messaggio*

I fatti recenti della vita mi hanno aperto nuovi orizzonti e ho capito delle cose che prima non mi erano chiare.

Ma ho bisogno del consiglio degli dei e della tua conoscenza per capire come muovermi nel futuro.
Ti sarei grato se tu volessi unirti a me in una veglia di preghiera. Ti attenderò presso il tempio della Triade.

A.

*delle note vengono consegnate all'oste, come indicato nelle locandine strappate*

Gentile [Nome],
Siete convocato\a presso la caserma di Ashabenford per accertamenti. Avete tre giorni per presentarvi. 
Se al termine di questi tre giorni non vi sarete presentati alle autorità, verrete marchiati come fuggitivi.

Mikhail Walerts, Capitano di Ashabenford

Quella sera una nascita non era stato un lieto evento come di solito accadeva nella Valle: una creatura dell'Abisso aveva trovato il modo di piantare il suo seme impuro, forse con l'inganno, minacciando non solo di uccidere coloro i quali erano stati testimoni di questo infausto evento, ma anche di dividere per sempre una coppia di onesti mercanti di Harrowdale.

Coraggiosamente il mezzodrago Areskahan, la giovane Adila e lo straniero giunto dal Mulhorand, Ramses, erano riusciti a respingere le creature dei Piani Inferiori sopraggiunte in quel momento, anche se alcune delle guardie del mercante non erano state così fortunate da poterlo raccontare.
Non appena la famiglia venne scortata al tempio sembrava evidente che molte domande sollevate dalla nascita di quel mostriciattolo mezzo-immondo non avrebbero trovato facile risposta. Ivor e Nahele concordavano che per quanto il suo sangue potesse determinare il suo animo in futuro, al momento l'infante non aveva colpa alcuna. Ma a parte questo l'incertezza gettava la sua ombra sull'immediato futuro per tutti loro.

E mentre si susseguivano dei turni di guardia nella stanza in cui il piccolo era tenuto e accudito, ognuno cercava a modo suo risposte sul da farsi.
L'Adornato di Ilmater si sottoponeva così alla sua Prima Sofferenza, flagellandosi una singola volta per ogni vita che non era riuscito a salvare sulla Strada Oscura.
Ma il dubbio lo consumava ancora, e nè la preghiera nè la ricerca tra i sacri testi sembravano dare risposte incoraggianti.

Un discendente così diretto di quelle creature con ogni probabilità sarebbe cresciuto con una malvagità innata e per quanto si possa provare compassione per il proprio nemico, sarebbe stato un flagello vivente per tutti i timorati figli di questo Piano Materiale se lasciato libero di camminare su di esso.
Ciò limitava di molto le scelte sensate percorribili:

Una di esse contemplava un improbabile Miracolo o una Santificazione del Maligno, al fine di mutare la sua stessa natura, ma entrambi erano prodigi ben aldilà del loro esiguo Potere;

Un altra possibile scelta sarebbe stata quella di consegnare l'infante al suo immondo genitore, il quale sembrava interessato per qualche ragione a lui, e cercare di esiliare entrambi nei Piani Inferiori. Ciò avrebbe portato una nuova aggiunta alle schiere dei caduti, ma il suo fato sarebbe stato nelle mani di forze superiori, ben lontano dal loro mondo.

Una terza possibilità sarebbe stata quella di crescere il mezzo-immondo al riparo dagli innocenti, sotto la misericordiosa vigilanza della chiesa di Ilmater, un fato più simile a una prigionia che forse non avrebbe fatto altro che rimandare un inevitabile sentenza, un giorno, con tutte le sue conseguenze.