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[Sarakiel] Osservazioni
#1
10 Mirtul - Lo scioglimento, 5250

[Immagine: Choose-a-Pumpkin-Patch-for-Your-Fall-Pictures-1.png]

Oggetto: Zucca, invernale

A ciclo di coltivazione primaverile-estivo, in sei mesi si svolgono tutte le fasi colturali, dalla semina alla raccolta del frutto in autunno.
La zucca ha un portamento rampicante che, in assenza di pareti verticali, può apparire strisciante.
L’apparato radicale è di tipo fascicolato e raggiunge profondità vicine al metro, in ogni caso la maggior parte delle radici è posizionata negli strati superficiali del suolo.
Il fusto è molto robusto, si sviluppa per diversi metri e presenta dei “viticci”, organi preposti all’ancoraggio in sostegni verticali.
Le foglie sono di dimensioni notevoli e si inseriscono nel fusto tramite lunghi piccioli. La forma della foglia varia a seconda della varietà.
I fiori sono di colore giallo vivace e sono portati da penduncoli piuttosto lunghi e grossolani.
La zucca è un frutto le cui caratteristiche cambiano a seconda della varietà specifica. La forma della zucca può essere globosa, a turbante, allungata o appiattita; il colore del frutto varia dal giallo all'arancione. La buccia può essere liscia o rugosa e presentare bollosità, escrescenze e striature.
La polpa è di colore arancio e riempie quasi completamente il frutto, ha gusto un gusto dolce e consistenza farinosa; una cavità al suo interno offre spazio a filamenti che portano i semi.

(Osservazione ed analisi diretta del frutto, informazioni di un coltivatore sulla pianta.)
Nimirielveren
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#2
14 Mirtul - Lo scioglimento, 5250

[Immagine: tumblr_os9s0aMPgi1u6xvamo4_500.jpg]

Oggetto: Drow, Eilistraee

La Dea

Eilistraee, la Vergine Oscura, cerca di essere una dea materna per il suo popolo e di portare loro la speranza di una nuova vita. Eilistraee scelse di condividere l'esilio di sua madre (Lolth), perché sapeva che il drow avrebbe avuto bisogno della sua luce nei tempi a venire e combatte per riportarli nelle terre della luce, aiutandoli a prosperare e prosperare in armonia con le altre razze, liberi dalla tirannia e dai conflitti che dominano le loro vite. La sua è un'ardua battaglia poiché osteggiata dall'intero pantheon dei Seldarine oscuri, ciònonostante Eilistraee non ha mai smesso di combattere per il suo popolo.

Insegnamenti
(Breve sommario)

I seguaci della Dea cercano di aiutare e proteggere tutte le persone bisognose, di qualsiasi razza, deboli o forti, gentili o maleducate, e di promuovere l'armonia e l'accettazione tra tutte le razze. Trattare gli estranei come amici. I viaggiatori affamati nutriti e ai senzatetto dato un riparo, se necessario sotto il loro tetto.
Portare felicità e allegria ovunque andassero, sollevando il cuore delle persone con gentilezza, allegria, canti, scherzi e baldoria.
I fedeli hanno lo scopo di incoraggiare i drow a tornare nel mondo di superficie ogni volta ed ovunque ci fossero modi per farlo. Promuovono la pace tra loro e le altre razze, aiutando così i drow a forgiare il proprio posto nel mondo e diventare parte dei suoi legittimi abitanti non malvagi.

Danno particolare importanza al cibo ed alla caccia. Non sono violenti ma sono abili combattenti e cercano di concludere i conflitti rapidamente per evitare danni collaterali. Detestano la schiavitù in ogni sua forma e la combattono attivamente.

Note personali: Comprensibilmente estremizzano certi concetti per essere al di sopra di ogni pregiudizio tuttavia aprono le loro comunità ad ogni tipo di inganni ed intrusioni; nonostante tutto è un modello che vale la pena osservare con attenzione per comprendere cosa imitare e cosa evitare per un'eventuale evoluzione della nostra città.
Promemoria, annotare le attività di questa specifica comunità in una successiva voce.
Nimirielveren
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#3
15 Myrtul - Lo scioglimento, 5250

[Immagine: d8af99dc8508eff1901e3a88fa3abaf4.jpg]

Oggetto: Consumo alimentare di carcasse

Non solo in superficie vi sono una miriade di creature differenti ma sembra una pratica diffusa, non solo tra le specie senzienti, quella di consumare i resti di queste creature una volta morte. Alcune di queste vengono addirittura coltivate allevate per usufruire anche dei loro prodotti corporei mantenendole in vita e buona salute.

Se la prima delle pratiche può essere definita come una barbarie ma tuttosommato un prodotto del ciclo naturale, la seconda invece è anche altamente inefficiente. La pratica di allevare una creatura per poi consumarla richiede uno spreco di risorse che potrebbero essere utilizzate per sostentare un numero ben più ampio di persone.
Non è la prima occasione, come fatto notare da Alakai, in cui la sovrabbondanza di risorse presenti porta ad una pessima gestione di queste e conseguentemente ad enormi sprechi.

Nota personale: Per quanti tentativi faccia il risultato è sempre il fallimento nel razionalizzare la questione con concreti argomenti pragmatici, l'unico riscontro effettivo è un profondo disgusto.
Nimirielveren
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#4
20 Myrtul - Lo scioglimento, 5250

[Immagine: 6235098f1b921bd82ea6751bf073bc39.jpg]

Oggetto: La Città di Ottone

Fluttuante nel Piano del Fuoco è la sede del potere del gran sultano degli Efreeti nonchè il loro epicentro culturale. Una strana visione da avere nello scantinato di un magazzino abbandonato ma almeno non si è trattato dello stolto tentativo di qualcuno su questo piano di invadere la città o causare l'invasione del primo materiale.
Un povero schiavo ha colto l'occasione di rubare un oggetto magico del suo padrone ed è miracolosamente riuscito ad utilizzarlo correttamente per aprire un portale temporaneo che gli ha consentito la fuga.
Nello specifico si tratta di un disco cristallino ad utilizzo singolo in grado di lanciare una versione dell'incantesimo Portale, purtroppo per chiudere il passaggio è stato necessario distruggere completamente il disco, già crepato dall'utilizzo precedente, rendendone impossibile lo studio.
Nimirielveren
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#5
1 Kythorn - Il tempo dei fiori, 5250

[Immagine: s731623207738323330_p47_i1_w707.jpeg?width=640]

Oggetto: Corvus corax, esemplare specifico

Mi trovavo nelle campagne a studiare alcune piante per capire quanto potessero sopravvivere senza la luce diretta del sole e vi era questo pupazzo di tela e paglia, addobbato per sembrare un contadino, piantato in mezzo al campo (più tardi uno dei coltivatori mi ha spiegato che li usano per scacciare gli uccelli dai campi appena seminati).
Su di esso, evidentemente ignaro della funzione, era posato un volatile dalle piume nere che gracchiava incessantemente; trovando questo rumore piuttosto fastidioso per i miei studi e pensando che altro non avesse che fame ho posato la metà di un frutto vicino allo spaventapasseri così da farlo andare via.

Il piano per scacciarlo sembra invece essersi rivoltato contro di me, come mi è anche stato fatto notare in locanda, in quanto il corvo ha preso a tornare con sempre maggior insistenza in cerca di cibo ogni volta che esco dalla città. Inizialmente la ritenni una scocciatura ma facilmente risolvibile con un poco di cibo, al che feci qualche ricerca sulla dieta di simili animali scoprendo che mangiano quasi ogni cosa.
Iniziai quindi a cercare diversi tipi di alimenti ed osservare le sue reazioni ad essi ed i risultati dimostrano che le sue preferenze sono sementi e frutta ma non disdegna la carne di piccoli roditori e pesci.

Qui in superficie sembra pratica comune cercare la compagnia di piccoli animali per semplice diletto, oltre all'allevamento finalizzato all'alimentazione ed al lavoro. Gli incantatori in particolare creano un legame profondo con questi animali che chiamano famigli ed Alakai ha suggerito di provare a cercare una creatura simile poichè vi sono numerosi vantaggi e soddisfazioni nel legame creato.
Secondo il mago i corvi sono animali particolarmente intelligenti quindi, seguendo il suo consiglio, ho iniziato a preparare alcune piccole prove per verificare questa affermazione.

Prova dei lacci: Due semplici lacci di cuoio, uno dei quali ha legato alla fine un pezzetto di carne, sono appesi dentro una piccola scatola. Il corvo è stato in grado di riconoscere, con sufficiente consistenza, il laccio da tirare per ottenere il cibo.

Prova della fiala: Una comune fiala di vetro riempita per metà con dell'acqua, eventualmente con alcuni semi galleggianti. Il corvo è stato, sorprendentemente, in grado di raccogliere numerosi sassolini nei dintorni e farli cadere nella fiala per far salire il livello dell'acqua e dissetarsi/nutrirsi.

Prova delle carte: Tre carte, due di queste uguali, posizionate in fila con le due esterne sopra a dei contenitori contenenti del cibo. Dopo aver mostrato le tre carte al corvo questo ha imparato ben presto a ritrovare le due uguali conquistandosi il premio.

Riconoscimento facciale (ridondante): Il corvo è, ovviamente, in grado di riconoscere le fattezze di una persona e ritrovarla ripetutamente. Tutto il problema è nato proprio da questo.

Conclusioni: Per quanto bizzarra sia l'idea di avere un piccolo animale sempre attorno questo corvo sembra idoneo ad un simile compito, del resto si è dimostrato più sveglio ed intelligente di molti degli abitanti della superficie che ho incontrato fino ad ora. Inoltre tornando a disturbarmi in ogni caso è sicuramente più vantaggioso che accada per via di un 'accordo' stipulato mutualmente, offrendo un caso di studio più interessante.

Nel giro di qualche giorno dovrei concludere il processo magico di creazione del legame, che pare essere piuttosto semplice. Potrò Potremo iniziare a studiare le capacità che questo legame concede alla creatura, che ho deciso di chiamare Myrkur.
Nimirielveren
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