09-04-2020, 17:37
(09-04-2020, 13:19)Legion Ha scritto: My 50 cent nella Whislist nella prospettiva di nuove giocate, nelle nuove mappe e in circostanze delicate come quella che i personaggi stanno affrontando:
Mi piacerebbe che ad azioni in game scriteriate, poco sagge e pericolose, corrispondessero reazioni ambientali e dei png più realistiche e concrete.
Faccio un esempio semplice: se Vaghar ha intenzione di commettere un assassinio con elevate possibilità di fallimento e la mancanza di buon senso fa fallire l'azione, mi piacerebbe che Vaghar ne pagasse le conseguenze, così da essere esempio per l'intera utenza che dovrebbe tenere bene a mente che ad ogni azione corrisponde una reazione anche negativa per la quale ognuno deve assumersi le sue responsabilità (in game ovviamente).
Per quel che ho visto io però è molto più marcato il problema opposto. I giocatori tendono a far fare ai personaggi poche azioni, poche iniziative poche cose che dal punto di vista parziale di un personaggio avrebbero spesso molto più senso di giocate perfettine e creerebbero storia, situazioni e gioco.
Poi c'è anche la difficoltà del metro di misura nel giudizio, rispetto all'andare '' a caccia di mostri'' in una caverna sconosciuta attività preferita dagli avventurieri o contro il drago di turno, anche il tentativo più goffo di omicidio sarebbe la cosa meno sconsiderata...
Se una giocata fosse proprio giudicata senza senso e fuori ambientazione allora eventualmente andrebbe modificata con suggerimenti in off prima di venire messa in atto ma dovrebbe valere in tutte le direzioni.
Questa cosa dell'esempio all'intera utenza per me sarebbe solo controproducente ed intimidatorio e rischierebbe di trasformare un errore del personaggio perfettamente lecito e auspicabile in gdr e che può creare gioco in un errore del giocatore a questo punto non facciamo niente così non sbagliamo di sicuro e affossiamo ogni gioco. Già mi sembra che molto spesso i personaggi vengano giocati che sanno molte più cose di quel che dovrebbero sapere, ultrapompati e ultrapreparati, ma anche meno, anche no grazie, anche giocate più sporche, decisioni più rapide e meno pianificate, azioni avventate e meno perfettine e situazioni che non vadano sempre come da programma ben vengano in una storia.
Darius.