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[Maragorn Fennec] Diario e appunti di viaggio
#24
Dopo l’ultima avventura ero più che intenzionato a prendermi qualche giorno di pausa dalle esplorazioni, avrei avuto il tempo di finire di studiare il mio libro sulla società elfica e sulla fondazione di Mith Drannor. Studiando quel libro avevo trovato molte informazioni interessanti sulla presunta “stranezza” degli elfi identificandola, in verità, come semplice diversità di punti di vista tra noi e loro. La maggior parte di queste diversità sono ascrivibili alla estrema differenza delle aspettative di vita tra le nostre razze.

Gli elfi infatti, avendo molto più tempo a disposizione per vivere in questo mondo, sono abituati a prendere tutto con una lentezza e una cura impensabili per un umano che, d’altro canto, mira a raggiungere più obiettivi nel minor tempo possibile non potendosi permettere “perdite di tempo”. D’altro canto il popolo ha sviluppato, nel corso della sua plurimillenaria storia, anche una saggezza che nemmeno il più venerabile sacerdote umano potrebbe mai nemmeno immaginare.
Questa consapevolezza ammanta gli elfi, agli occhi di noi umani, di un alone di boria e paternalismo che mal sopportiamo. Ma come dar torto a loro per un simile atteggiamento? La loro cultura è infinitamente più vasta della nostra, gli antenati degli elfi che oggi conosciamo camminavano su questa terra ben prima degli umani e hanno raggiunto, in tutti i campi dello scibile, vette impensabili per noi.
Anche la loro società rispecchia questa presunta superiorità. Una collettività vera, che condivide e si fa carico di tutti gli individui comprendendo che, la loro forza non è superiore a quella dell’individuo più debole.

Tutto questo, a mio avviso, ha portato la società elfica a una sorta di immobilismo, di apatia, come se tutto ciò che meritasse di essere fatto, fosse stato effettivamente già fatto e nulla di nuovo potesse venire aggiunto. Questo si rispecchia nei formalismi esasperati, nella codificazione di ogni aspetto della vita e del complicatissimo cerimoniale che li contraddistingue. Ma anche parlare di elfi è sbagliato. Tra quelli che conosciamo oggigiorno, solo gli elfi selvaggi facevano parte della prima colonizzazione del mondo. Gli elfi della luna (teu-tel quessir) e quelli del sole (ar-tel quessir) giunsero nel nostro continente solo in un secondo momento, accompagnati da quelli che noi oggi conosciamo come drow, prima che si macchiassero dei crimini durante la guerra e venissero banditi nel sottosuolo. Già solo questi ultimi tre gruppi sociali, nonostante facciano parte della "razza elfica", annoverano un numero sconfinato di differenze sia nel modo di porsi con le altre razze, sia nel loro ordinamento interno.

Perché sto scrivendo questo nel mio diario? A causa di quello che è successo mentre mi trovavo in locanda, al Cervo. Ero seduto a leggere ad un tavolo nel cortile, godendo delle prime vere giornate di sole dopo il gelo invernale quando arrivò Graster. Iniziammo a parlare di quello che stavo facendo dopo la nostra avventura e, notando il libro, mi ha spiegato che aveva un progetto, portare la sua compagine militare a stanziarsi ad Alberi Intrecciati. Aveva ottenuto il terreno dove costruire la sua caserma dalla Coronal ma era preoccupato dai recenti fastidi creati dagli elfi più oltranzisti, gli isolazionisti, che erano una vera e propria spina nel fianco per il regno del Cormanthor. Temeva che la sua presenza potesse in qualche modo nuocere alla Coronal, indebolendola nel fronte interno e mi confidò che avrebbe avuto bisogno di qualcuno che parlasse la loro lingua e che conoscesse la loro storia e cultura. A quel punto mi propose di dargli una mano e io non mi tirai indietro, in fin dei conti, chi viene dal Gate si deve aiutare no? Per questa ragione presi molto sul serio lo studio, per poter onorare al meglio questo mio “incarico”.

*Uno schizzo distratto e non finito, ritrae Sinaht Irithyl, terzo Coronal del Cormanthor*

[Immagine: Oc8k9Ay.jpg]
Una vita da mezzadro, anni di fatica e zappa per poi prendere una spada.

PG: Maragorn Fennec  Diario / Portrait
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RE: [Maragorn Fennec] Diario e appunti di viaggio - da mighelio - 28-11-2019, 20:03

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