07-12-2017, 23:32
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-12-2017, 23:34 da Galduran_Niire.)
Un non morto...ecco cosa si rivela sotto il suo aspetto, i miei sospetti, le mie paranoie e le mi insicurezze avevano un fondamento, ma direi che ormai è tardi.
Io l'ho aiutato, io l'ho liberato ed ho fatto mio il suo fardello...il fardello di un uomo che si è piegato all'immortalità e alla non morte.
Ora lo fisso, mentre mi parla sotto la pioggia che cade nel bosco. La mia spada è a pochi centimetri dalla mia mano, basterebbe estrarla e colpirlo...non resisterebbe al colpo, ed avrei ucciso un Lich.
Ma so già che questo non accadrà, questa creatura è stata vittima delle conoscenze, pensava di poter dominare qualcosa che era ben più grande di lui.
Ora si ritrova a soffrire, una vita che è stata sola e priva di emozioni, una vita immortale...un eterna agonia.
Non lo colpirò con la mia spada, lui cercava solamente un amico, qualcuno che lo liberasse, nel suo cuore non c'è spazio per l'odio e la malvagità...il suo cuore ora cerca solo qualcuno che gli sappia donare ciò a cui ha rinunciato per tutta la vita.
"Aiuta il tuo prossimo, a prescindere da ogni cosa, anche se egli è un malvagio o un tuo nemico" questo dice il dogma del mio dio, e questo è il mio pensiero.
Non mi resta che sorridergli, in maniera sincera, in maniera amorevole perchè io comprendo le tue sofferenze Trevor, ti porgerò la mia mano e ti augurerò una nuova vita migliore di quella che hai passato, e che Ilmater possa benedirti.
Io l'ho aiutato, io l'ho liberato ed ho fatto mio il suo fardello...il fardello di un uomo che si è piegato all'immortalità e alla non morte.
Ora lo fisso, mentre mi parla sotto la pioggia che cade nel bosco. La mia spada è a pochi centimetri dalla mia mano, basterebbe estrarla e colpirlo...non resisterebbe al colpo, ed avrei ucciso un Lich.
Ma so già che questo non accadrà, questa creatura è stata vittima delle conoscenze, pensava di poter dominare qualcosa che era ben più grande di lui.
Ora si ritrova a soffrire, una vita che è stata sola e priva di emozioni, una vita immortale...un eterna agonia.
Non lo colpirò con la mia spada, lui cercava solamente un amico, qualcuno che lo liberasse, nel suo cuore non c'è spazio per l'odio e la malvagità...il suo cuore ora cerca solo qualcuno che gli sappia donare ciò a cui ha rinunciato per tutta la vita.
"Aiuta il tuo prossimo, a prescindere da ogni cosa, anche se egli è un malvagio o un tuo nemico" questo dice il dogma del mio dio, e questo è il mio pensiero.
Non mi resta che sorridergli, in maniera sincera, in maniera amorevole perchè io comprendo le tue sofferenze Trevor, ti porgerò la mia mano e ti augurerò una nuova vita migliore di quella che hai passato, e che Ilmater possa benedirti.
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