27-06-2022, 17:12
*Una lettera viene lasciata sopra la scrivania di Nashan*
Nashan, abbiamo esplorato l'esterno del cimitero e le cripte fin dove è stato possibile.
L'esterno pullulava di non morti, un numero mai visto prima d'ora.
Lo scontro è stato difficile ma grazie all'intervento di Laima siamo riusciti a sgominare l'orda non morta.
Le vere difficoltà sono sopraggiunte all'interno della cripta principale, che dai simboli che abbiamo potuto esaminare, i proprietari del cimitero sono riconducibili al culto di Tempus.
Abbiamo trovato una strana stanza, al centro di questa stanza vi erano numerose statue che mostravano vinti e vincitori di una battaglia e alle loro spalle, sul grande muro, un gigantesco affresco che raffigurava uno scontro tra due eserciti.
L'affresco era totalmente imbrattato di sangue, tanto da trasformare la scena raffigurata in una rappresentazione di un massacro piuttosto che in uno scontro ordinato tra due eserciti.
Improvvisamente, dalle crepe delle statue, del sangue era comiciato a sgorgare dalle crepe, andando a colare al centro della stanza evocando una sorta di segugio di grosse dimensioni e particolarmente furioso.
Lo scontro è stato terribile ma siamo riusciti ad averla vinta e grazie alle conoscenze di Sophie, siamo riusciti a ricondurre il segugio al dio Garagos.
Esaminando meglio la stanza al termine dello scontro, abbiamo potuto notare che ogni simbolo tempussiano era stato rovinato con dei profondi graffi, che ad un attenta analisi risultano essere stati causati dal filo di una spada o comunque di un arma da taglio.
Proseguendo nell'esplorazione, abbiamo affrontato diversi non morti, in particolare non morti incorporei, come spettri, ombre, alip e wright.
Ho preso la decisione di ritirarci poiché a causa dei numerosi scontri per alcuni dei nostri compagni era diventato tremendamente difficile proseguire nell'esplorazione.
Reputo che sia necessario tornare nelle cripte questa volta meglio equipaggiati e preparati. Per poter proseguire nel esplorazione, temo che all'opera vi sia ben più di un semplice necromante.
Desidero parlare comunque con te in privato, riguardo un problema.
Un saluto
Yves
Nashan, abbiamo esplorato l'esterno del cimitero e le cripte fin dove è stato possibile.
L'esterno pullulava di non morti, un numero mai visto prima d'ora.
Lo scontro è stato difficile ma grazie all'intervento di Laima siamo riusciti a sgominare l'orda non morta.
Le vere difficoltà sono sopraggiunte all'interno della cripta principale, che dai simboli che abbiamo potuto esaminare, i proprietari del cimitero sono riconducibili al culto di Tempus.
Abbiamo trovato una strana stanza, al centro di questa stanza vi erano numerose statue che mostravano vinti e vincitori di una battaglia e alle loro spalle, sul grande muro, un gigantesco affresco che raffigurava uno scontro tra due eserciti.
L'affresco era totalmente imbrattato di sangue, tanto da trasformare la scena raffigurata in una rappresentazione di un massacro piuttosto che in uno scontro ordinato tra due eserciti.
Improvvisamente, dalle crepe delle statue, del sangue era comiciato a sgorgare dalle crepe, andando a colare al centro della stanza evocando una sorta di segugio di grosse dimensioni e particolarmente furioso.
Lo scontro è stato terribile ma siamo riusciti ad averla vinta e grazie alle conoscenze di Sophie, siamo riusciti a ricondurre il segugio al dio Garagos.
Esaminando meglio la stanza al termine dello scontro, abbiamo potuto notare che ogni simbolo tempussiano era stato rovinato con dei profondi graffi, che ad un attenta analisi risultano essere stati causati dal filo di una spada o comunque di un arma da taglio.
Proseguendo nell'esplorazione, abbiamo affrontato diversi non morti, in particolare non morti incorporei, come spettri, ombre, alip e wright.
Ho preso la decisione di ritirarci poiché a causa dei numerosi scontri per alcuni dei nostri compagni era diventato tremendamente difficile proseguire nell'esplorazione.
Reputo che sia necessario tornare nelle cripte questa volta meglio equipaggiati e preparati. Per poter proseguire nel esplorazione, temo che all'opera vi sia ben più di un semplice necromante.
Desidero parlare comunque con te in privato, riguardo un problema.
Un saluto
Yves
Yves Borealvalley