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[DM Artemis] Scomparsa di Diane
#1
Uno dei bambini alle cure di Brom era scomparso: la piccola Diane, 7 anni, fratello più grande apprendista all'Emporio ardente di Hillsfar. Eran, Sophie, Charles e Luth si erano ritrovati al tempio di Chauntea, tutti attratti dallo stesso problema.
Brom aveva dato loro le informazioni di cui disponeva: il padre della piccola era morto per mare, e la madre Alice Anderson non si era mai ripresa; caduta in una "tetraggine" dalla quale non riusciva ad uscire, si era data all'alcool e non riusciva più a stare dietro ai figli. Era finita in cura al tempio di Selune di Elmwood. Diane era uscita a giocare con gli altri bambini, ma quando gli altri erano rientrati, lei non c'era. Nessuno tra i vicini dell'orfanotrofio ed i bambini aveva visto o sentito nulla, o così dicevano. 
Secondo il fratello Miro, che curava la corrispondenza di entrambi con la madre, potrebbe essere stata lei a riprendersela. A quale scopo, non era chiaro. Nelle lettere la madre sosteneva di aver ripreso ad andare al molo di Elmwood ed alla locanda, entrambi posti che usualmente non frequentava: il primo per il trauma della perdita del marito, il secondo perché aveva smesso di bere. Sempre secondo Miro, non era molto probabile avesse ripreso a bere, ma sospettava si fosse trovata un uomo che avesse scatenato questi cambiamenti.
Per Eran era ancora tutto molto fumoso, con più domande che risposte. Dopo una breve discussione, decisero che Charles avrebbe contattato la milizia, per scrupolo, mentre Eran avrebbe comunicato magicamente con il tempio di Elmwood, e Sophie avrebbe preparato dei destrieri magici che avrebbero potuto portarli lì in poco tempo. Si scoprì che Luth conosceva bene Miro e la sua famiglia, e che addirittura era stato lui a condurre Alice al tempio per le cure di lungo periodo.
Dopo aver dormito nella stanza che Asher gli aveva consigliato di affittare alla locanda, Eran preparò accuratamente le sue preghiere mattutine. Pensò a quali parole usare, vista la limitazione dell'incanto, facendosi aiutare da Sophie. Infine riportò alla mente la sacerdotessa del tempio, che aveva incontrato un paio di volte, ed inviò:

Sono Eran Blackmore di Helm, da Luth: Diane Anderson scomparsa, Miro sospetta la madre. E' al tempio? Comportamenti o incontri inusuali? Vorreste parlarne con noi?
Eran Blackmore

"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022
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#2
Charles attese la mattina. Se la risposta di eran fosse stata negativa si sarebbe attivato subito per chiedere aiuto alla milizia cittadina.
1 - Xovar
2 - Charles
3 - Morgan
4 - Raphael
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#3
Citazione:Sono Eran Blackmore di Helm, da Luth: Diane Anderson scomparsa, Miro sospetta la madre. E' al tempio? Comportamenti o incontri inusuali? Vorreste parlarne con noi?

La risposta dalla sacerdotessa arrivò rapida:

Alice non è più qui da giorni. Cattive influenze, ma speravamo di ritrovarla prima di dovere avvisare. Ve ne parlerò se venite.

Nel frattempo, Luth chiedendo in giro non riuscì a trovare nessuno che ricordava con certezza di avere visto una bambina con una donna, o meglio...nessuno che ci avesse fatto caso. Passano così tante donne con i bambini in giro, dice la gente. E' una cosa normale, mica posso ricordarmene una in particolare, dicono. Questo significa solo una cosa: qualsiasi cosa sia successa, non ha dato nell'occhio...

Le guardie che presidiano gli ingressi in città sono meno gentili di così. Con tutta la gente che entra ed esce, come possono ricordarsi una cosa così poco inusuale? Sarebbe come chiedere se hanno visto un uomo con i capelli castani.
[Immagine: firma_artemis.png]
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#4
Eran comunicò ai compagni la risposta della sacerdotessa, dicendo che si sarebbe recato al più presto ad Elmwood con chi sarebbe voluto andare con lui.
Eran Blackmore

"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022
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#5
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. - Edmund Burke

La sacerdotessa Moonray aveva detto loro che Alice si era imbarcata in una relazione che disapprovava, con una donna serva di Talona, al comando di una nave chiamata La Signora. Eran non poteva fare a meno che essere d'accordo.
Come fosse possibile che la nave di una seguace di Talona ricevesse liberamente permesso d'ancoraggio ad Elmwood e ad Hillsfar, per Eran rimaneva incomprensibile. Quelle leggi erano  state fatte apposta per sfruttare i più deboli o per guardare comodamente dall'altra parte mentre le proprie tasche si riempivano. 
Ma vi era una buona notizia: la nave era salpata quattro giorni dopo la scomparsa di Alice, il che significava che le due non erano insieme. A quel punto il sacerdote cominciò a domandarsi se le cose non fossero come sembravano.
Tornarono rapidamente ad Hillsfar grazie ai destrieri incantati di Sophie, giungendo proprio mentre la nave arrivava in porto. Si domandarono più volte come fermare quella donna, ma nessuna motivazione sembrava sufficiente. Cosa si poteva fare, se un marciapiede veniva costruito appositamente con le crepe, affinché l'erba cattiva vi crescesse agilmente in mezzo? Osservare.
La donna ne stava cercando un'altra, chiedendo in giro. Quindi Alice doveva aver nascosto Diane, liberandosi dal giogo di chi predava sulle menti malate. Secondo Charles una talonita avrebbe goduto della malattia mentale di Alice, ma la spiegazione sembrava fin troppo semplice. E poi, perché nascondere Diane e non Miro? Qual era la differenza, a parte l'età? Secondo il ragazzo, la bambina cominciava a somigliare alla madre, ma sembrava un po' poco...
Se Eran era nel giusto (cosa a cui ambiva) Alice doveva essersi nascosta in un posto che conosceva. Ma la casa era stata data via, possibile Miro avesse nascosto la madre e li avesse presi per il naso? O che Alice avesse cercato rifugio dove una seguace di Talona non avrebbe mai messo piede, come l'abbazia della Triade? 
Nessuno di loro, nemmeno Luth, la conosceva abbastanza per poter immaginare dove fosse. Così si divisero: Luth avrebbe parlato con Miro, che di lui si fidava; Charles avrebbe controllato all'abbazia; Eran avrebbe parlato con Brom, per vedere se conoscesse qualche luogo ritenuto sicuro. Sophie... be', avrebbe fatto come riteneva meglio, come al solito.
Scrutando quella nave dai moli, con uno sguardo che, se avesse potuto, avrebbe perforato quello scafo ed affondato quella nave, Eran decise che era tempo di muoversi.
Eran Blackmore

"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022
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#6
Charles entrò in locanda e si diresse verso i compagni:
“Salute ho chiesto al tempio ma non sono passati lì. 
Gli accoliti mi hanno riferito che se fossero stati in una carovana non avrebbero potuti vederli, allora ho colto l’idea e sono andato a chiedere ai carovanieri che vanno ad Alberi Intrecciati.
Un carovaniere dice di aver trasportato una donna e un bambino maschio, corrispondenti alla descrizione di Alice e Diane. Non so se Alice possa aver camuffato Diane da maschietto per proteggerla, ma nel caso.. forse è la pista giusta. Dite che può valere la pena andare ad Alberi Intrecciati?”
1 - Xovar
2 - Charles
3 - Morgan
4 - Raphael
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#7
"io ho parlato con Miro senza alcun risultato, anzi un risultato l'ho attenuto ora lui è preoccupato e angosciato."

Scuote la testa con un'espressione che lascia trasparire quanto sia disturbato dal risultato dell'incontro.

Finto di bere la sua birra si alza e saluta.

"A presto, ora devo cercare Hellen."
[Immagine: fXe3pco.jpg]
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#8
Tornati a Hillsfar, a settimana dalla partenza, Charles si diresse immediatamente a verificare se la nave fosse ormeggiata, poi a verificare che Miro fosse ancora all’emporio.
Se così fosse, informerebbe il braciere del potenziale pericolo che corre Miro a causa dell’instabilità psichica della madre che ha giurato di vendicarsi trovando sicuramente appoggio dalla sua amante talonita.
Sottolineando che Miro, essendo sputato il padre, non è da escludere possa essere un potenziale bersaglio.
Poi con gli altri si dirigerebbe da a Brom, per verificare assieme a lui, raccontata la situazione generale quale potrebbe essere la migliore situazione per Diane, e nel caso offrirebbe (se possibile ai fini gdr) la protezione del tempio della triade qualora valutassero l’impossibilità a proteggere la piccola.

Infine, disse ai compagni che urgeva fare una riunione per trovare una soluzione contro la sacerdotessa che probabilmente aveva iniziato a contagiare il porto. Sarebbe necessario informare quanto prima la milizia.
1 - Xovar
2 - Charles
3 - Morgan
4 - Raphael
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#9
Eran non era convinto le cose fossero andare per il meglio. Certamente la bambina era stata sottratta dall'influenza di Talona, per quando indiretta, e da una madre chiaramente disturbata. Tuttavia la piccola ne avrebbe patito le conseguenze. Aveva cercato di convincere quella madre a fare la cosa giusta, riunirsi con la sua intera famiglia e decidere insieme il da farsi, ma non vi era riuscito. Probabilmente per limiti suoi, non riuscendo a comprendere come si potesse diventare l'amante di una talonita. Ma quanto si poteva ragionare con una persona malata?
Dopo aver pregato per loro, prese della pergamena e cominciò a scrivere delle lettere.

Stimato Brom,
la bambina è stata sottratta alla madre, che ha rinunciato a lei piuttosto violentemente. Quella donna è gravemente malata, nonché sotto l'influenza fisica e mentale di una sacerdotessa di Talona. Purtroppo temo la bambina ricorderà a lungo la vicenda e ne porterà le cicatrici, mi auguro voi e Miro possiate aiutarla. Non sono abile in questo genere di faccende, ma se c'è qualcosa che posso fare per darvi una mano, fatemelo sapere.

Stimata sacerdotessa Moonray,
Diane è stata portata via alla madre, che ce l'ha spinta addosso mentre cercavamo di ragionare con lei. Quella donna è gravemente malata, e sotto l'influenza della sacerdotessa di Talona. Purtroppo temo la piccola ne porterà con sé le conseguenze, ma almeno ora avrà Miro a pensare a lei. Mi auguro Diane torni spontaneamente da voi, ma non ne sono convinto. Se posso fare qualcosa per aiutarvi, fatemelo sapere. Quando l'abbiamo trovata era convinta di potersi rifare una vita ad Alberi Intrecciati, lavorando presso un uomo, gravemente malato anche lui, di nome Mischa Chaine. Se non avete abbastanza lavoro per le mani, potreste trovarne altro. Anche se non credo sarà un caso di facile gestione.

Stimato Nashan,
non ci conosciamo, forse ci siamo incontrati una volta. Mi sono appropriato di un lavoro della gilda degli avventurieri, assieme ad alcuni vostri associati, cercando di salvare una bambina dalle mani di una madre disturbata e dall'influenza di una sacerdotessa di Talona. La bambina è stata riportata a Brom ed a suo fratello Miro, ma temo le cose potessero andare meglio. Purtroppo la sacerdotessa è ancora in giro, sicuramente a spargere il Male, ma non è per questo che vi scrivo. La locandiera di Alberi Intrecciati ci ha indicato dove si trovassero madre e figlia, e purtroppo abbiamo disturbato un uomo di nome Mischa Chaine, che lei ha detto essere sotto la vostra protezione. L'uomo non pareva avere un'alta opinione di voi, ma ho compreso la situazione nella quale si trovava. Ho fatto del mio meglio per alleviare le sue sofferenze, ma non è strettamente il mio campo. Un giorno, se sarò in grado di far ricrescere il mio orecchio, farò lo stesso per le dita di quell'uomo. Almeno questo posso farlo. 
In realtà vi scrivo per chiedervi perdono per aver contribuito a turbare una persona così fragile, fatemi sapere se posso sdebitarmi in qualche modo.

Saer Miro,
ormai forse lo saprete già, ma vostra sorella è stata portata via a vostra madre, di nuovo. Siete abbastanza grande per costruire un futuro per voi e vostra sorella, per cui non intendo mentirvi e voglio trattarvi da uomo: vostra madre era, e forse è ancora, sotto l'influenza di una sacerdotessa di Talona. Il suo stato mentale ha fatto il resto. Mi auguro Alice torni spontaneamente alle cure del tempio di Selune, ma non ne sono convinto. Vi sarete certamente chiesto perché avesse preso Diane e non voi. Nella sua mente, intendeva rifarsi una vita con vostra sorella ad Alberi Intrecciati, ma chiaramente non ne era in grado, e non è capace di sostenere la vostra presenza in quanto siete troppo simile, fisicamente, a vostro padre. Quella ferita è ancora aperta, e non accenna a rimarginarsi. 
Il mio mentore una volta mi disse che il dovere può essere più pesante di una montagna, ma c'è anche sollievo in esso. Siete voi l'uomo di casa, e da un bel po'. Fate di questa responsabilità la vostra spada ed il vostro scudo, continuando a costruire quel futuro che sognate ed essendo la famiglia di cui Diane ha bisogno. Nei giorni in cui vi sembrerà di non farcela, ricordatevi che la situazione può migliorare. Pensate agli uomini e donne che hanno combattuto per liberare Hillsfar dagli Zhentarim, come anche loro avranno sicuramente pensato di non farcela, ma anche di come alla fine siano andati fino in fondo ed abbiano vinto la guerra. 
Che il Guardiano vi protegga,

Tutte le lettere sono firmate

Eran Blackmore di Helm 
Eran Blackmore

"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022
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#10
(16-06-2022, 11:22)Sio Ha scritto: Tornati a Hillsfar, a settimana dalla partenza, Charles si diresse immediatamente a verificare se la nave fosse ormeggiata, poi a verificare che Miro fosse ancora all’emporio.Se così fosse, informerebbe il braciere del potenziale pericolo che corre Miro a causa dell’instabilità psichica della madre che ha giurato di vendicarsi trovando sicuramente appoggio dalla sua amante talonita.[/size]
Sottolineando che Miro, essendo sputato il padre, non è da escludere possa essere un potenziale bersaglio.
Poi con gli altri si dirigerebbe da a Brom, per verificare assieme a lui, raccontata la situazione generale quale potrebbe essere la migliore situazione per Diane, e nel caso offrirebbe (se possibile ai fini gdr) la protezione del tempio della triade qualora valutassero l’impossibilità a proteggere la piccola.

Infine, disse ai compagni che urgeva fare una riunione per trovare una soluzione contro la sacerdotessa che probabilmente aveva iniziato a contagiare il porto. Sarebbe necessario informare quanto prima la milizia.


Arrivati al porto, trovate delle barricate e dei miliziani che vi impediscono l'accesso. Pare che mentre eravate via nel quartiere si sia diffusa una malattia caratterizzata da pustole purulente e un'elevata mortalità...chi entra nel quartiere non potrà uscirne fino al controllo dell'epidemia. Alcuni sacerdoti di Chauntea e Lliira sono entrati lo stesso, consapevoli dei rischi.
[Immagine: firma_artemis.png]
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