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[AQ] Recuperare il Vecchio
#1
L'esplorazione della cava non è finita nel migliore dei modi, il gruppo di avventurieri, nonostante la presenza di Progenie Vampiriche, ha voluto addentrarsi fino a raggiungere il punto più profondo, spinti dalla curiosità e dalla smania di recuperare tesori preziosi.
Arrivati all'ultimo scontro, già fiaccati dai numerosi combattimenti, vengono sopraffatti da ben quattro Progenie, durante la ritirata restano a terra Xovar, Darry e Luth, mentre Garrio, Balor e Corum riescono a fuggire al piano superiore sprangando la porta che li divide dagli insidiosi nemici.
La situazione è complessa e non sembra esserci un modo per recuperare i compagni caduti ... così il vecchio montanaro, per nulla incline all'elaborazione di piani e strategie, sfonda la porta che li separava dalle Progenie ed inizia a correre giù per il tunnel come un pazzo con i vampiri alle calcagna, dando così la possibilità a Balor e Corum di portar via i compagni rimasti a terra.
Ovviamente la corsa di Garrio è finita male, arrivato in fondo, non gli è rimasto che voltarsi e soccombere con tutti è quattro i vampiri addosso.
Ora giace qui, nel punto più profondo della cava ...
Efialte Ovidio - Praka
Garrio Kelter
Isendur Feren
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#2
Cap I: Una corsa contro il tempo

Quando Balor e corum vedono il vecchio Garrio sfondare la porta intuiscono subito quale sia il suo piano:attirare l'attenzione della maligna progenie e lasciare uno spiraglio per poter salvare i compagni già caduti sotto i colpi dei nemici.
Di fretta e furia Balor si lancia sul più vicino , Darry , recuperandolo e portando il suo corpo al pian superiore.Anche Corum  ,il cui il difficile compito è di recuperare Xovar e Luth , riesce nell'intento e a portare al piano superiore gli atri due corpi.
In quei pochi minuti i due hanno ancora il tempo di sentire le urla di Garrio che distraggono i nemici fin quando , ad un certo punto , tornò a regnare il silenzio....I due , nascosti , attesero invano l'arrivo del compagno....
Dopo diversi minuti , sentendosi ormai al sicuro , i due decidono di prendere in spalla i corpi in fin di vita di coloro che sono riusciti a recuperare e di portarli al vicino tempio di Elventree....ogni singolo minuto era prezioso.
Il loro intento , una volta rimessi in  sesto i compagni , è quello di recuperare il buon Garrio magari arruolando anche qualche altro avventuriero che possa aiutarli nell'intento.
In cuor loro sapevano che Garrio , data la sua volontà di ferro, non era del tutto spacciato e una volta recuperato avrebbero potuto ancora far qualcosa per salvarlo.
Con un ultimo sforzo i due portarono i compagni al tempio di Elventree , una volta rimessi in sesto spiegarono loro tutto e proposero loro il recupero di quell'uomo che , con il suo sacrificio, aveva permesso a Balor  e Corum di recuperarli.
A loro ora la decisione anche se Balor , in cuor suo , sapeva che gli altri non avrebbero permesso che Garrio fosse perso per sempre.

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Balor
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#3
Cap II: Gli amici non ti abbandonano

Nel silenzio della sua stanza Luth fu sorpreso nel sentir bussare alla porta quindi la sua risposta non fu immediata.

Quando la porta si apri e vide entrare Balor e Corum si precipitò, o almeno cercò di farlo per quanto gli era consentito dal suo corpo dolorante, verso di loro e li abbracciò; poi con gli occhi lucidi disse <<Grazie, siete veri amici>> di più non riusci a dire perché il groppo alla gola gli impedì di andare oltre.

Luth volle sapere ogni dettaglio di quanto era successo e rimase molto turbato quando il racconto arrivò al triste momento i cui Balor e Corum raccontarono di essersi resi conto che Garrio non sarebbe tornato.

Finita la narrazione dei fatti i due dissero a Luth di riposare e di rimettersi in forze e della loro intenzione di tornare a cercare il compagno che si era sacrificato per consentire a loro di fare ritorno e di salvare gli altri compagni.

Luth era talmente scosso da quanto aveva sentito che solo dopo che Balor e Corum se ne erano andati si rese conto di non avergli detto di contare su di lui, ma era certo che avrebbe fatto tutto il possibile per salvare, se ancora era possibile, il povero Garrio.

Come avevano dimostrato con lui gli amici non si abbandonano.
[Immagine: fXe3pco.jpg]
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#4
Annette si trovava nella sua stanza, laboratorio in uno degli edifici di fortuna costruiti nella zona centrale dell'accampamento Mistriano. Un piccolo spazio dove poteva riposarsi e lavorare con l'obbiettivo di migliorare le condizioni della sua gente e che si stava rapidamente riempiendo di attrezzature magico alchemiche, piante, campioni, strani ingredienti e libracci malconci salvati dall'apocalisse in cui la Teurga scriveva dei propri studi e interessi.
Uscì all'esterno attirata da movimenti nel campo. Darry era appena rientrato dall'esplorazione di alcune gallerie e stando al suo resoconto confuso le cose erano andate per il verso sbagliato. Lui, Balor, Corum, Luth,Xovar e Garrio si erano scontrati faccia a faccia con della progenie di vampiri, Darry non riusciva a ricordare i particolari degli scontri e della fuga e le era apparso molto scosso e preoccupato  per la sorte ignota dei compagni.
Nelle ore successive lo tenne in osservazione in uno dei capanni senza che furono riscontrate ferite gravi ed in seguito riuscirono ad incontrare anche Balor e Corum mentre Garrio  risultava ancora disperso. Annette come Darry e gli altri erano d'accordo sul fatto che bisognava fare rapidamente ritorno in quelle gallerie con un piano per scoprire cosa fosse accaduto al vecchio chiassone, ritrovarlo e riportarlo a casa, possibilmente tutto intero.
Annette, Darry e lo stregone Ellamin riuscirono facilmente a procurarsi da un alchimista in città una buona scorta di aglio che all'occorennza sarebbe stato molto utile per infastidire e tenere a bada quelle creature non morte, mentre la Sacerdotessa Jhanita stava santificando dell'acqua che avrebbero potuto usare come arma sfruttando le vulnerabilità dei vampiri e delle loro progenie.
Sulla base delle conoscenze che riguardavano quelle creature, per Annette e Jhanita la missione di recupero, per avere qualche possibilità di successo aveva bisogno ancora di un altra cosa. Incantesimi di protezione dal male con cui potersi proteggersi dalle subdole capacità d influenza mentale dei vampiri.
Annette si mise presto al lavoro su questo, ritirandosi nel suo laboratorio al campo, misurando e pesando reagenti, scaldando ampolle e praticando per mescere e sintetizzare alcune pozioni magiche che avrebbero dovuto servire allo scopo...






 
Darius.


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#5
Era una serata come tante al Diamante, si beveva e si parlava. Alcuni degli avventurieri valligiani davano buoni consigli su come organizzarci per ripulire la cava da quelle sottospeci di vampiri. Poi appresi qualcosa che mi mandò letteralmente in bestia. Come avevano potuto essere così stupidi?

Avevamo trovato i corpi di tre famiglie torturate e uccise... donne, uomini e bambini... qualcuno aveva evocato delle creature orride e pericolose... e loro cosa fanno? Vanno "a farsi un giro" nella stessa cava e in forze ridicole.

Come se non bastasse essersela cercata, l'avevano pure trovata in forma di progenie vampirica. Alcuni di loro erano stati riportati al tempio già in fin di vita e Garrio era tutt'ora disperso. Non voglio nemmeno sapere come siano arrivati a doverlo abbandonare per salvarsi.

Come se non bastasse, nessuno di loro si era preso la briga di avvertire che lì sotto era pieno di non morti! Nemmeno quando siamo tornati a indagare sulle famiglie uccise. Potevamo andarci più preparati, avremmo già potuto cercare di recuperare Garrio.

Spiegai ai pochi ancora dotati di cervello - non Xovar quindi - perchè quanto avevano fatto era stato da incoscienti. Non c'è alcun motivo per separare il recupero di Garrio dal proposito già intrapreso dagli stessi nella cava stessa. Decisi quindi di unire le cose, ma questa era l'ultima goccia.

Uscii dalla locanda nella speranza di trovare un po' di pace e respiro dirigendomi nella foresta a sud. Speravo che cercando qualche legno buono per archi mi sarebbe passata e forse sarebbe stato così, se non mi fossi portata dietro anche Xovar. Un errore che non ripeterò.
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"
[Immagine: d74f984f6804a4af70519c18280b3419.jpg]
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