[Q] La scorta della sposa

[Sio]

Eric il chierico di Istishia aveva raccolto un contratto in taverna dal signor Freyhult.

Il contratto prevedeva scortare la figlia Eleanor a Melvault e assicurarsi che il suo matrimonio filasse liscio.

Eric contattò i volenterosi di qualche moneta d'oro e radunò Hellen, Ithilgalad e Xovar.

Lady Freyhult si presentò in locanda e fu scortata dai quattro al porto. 

Il viaggio proseguì a bordo di una nave commerciale, adibita anche a trasporto passeggeri, di proprietà di Richard Blake, con la quale commerciava pellame nel mare della Luna.

Gli avventurieri si accertarono che la ragazza avesse tutte le protezioni necessarie e le sicurezze del caso.

Ma qualcosa non filava.. la ragazza era molto tesa, troppo tesa?

Il viaggio di andata fu tumultuoso, i giovani furono attaccati da dei Marel, una sottorazza di Elfi acquatici. 

Il giorno dopo attraccarono a Melvault.

Melvaunt era affascinante, una versione caotica di Hillsfar, non ebbero tempo di girarci ma il fascino della città era grande.

Furono subito accolti dalla scorta e dal promesso sposo Corvin, il quale si dimostrò subito affettuoso con Eleanor in contrasto con la freddezza della ragazza.

Arrivati alla magione riposarono e studiarono come garantire che il matrimonio filasse liscio.

Si assicurarono che le guardie all'ingresso controllassero gli inviti, si accertarono che il servizio fosse fatto da gente fidata ma mai si sarebbero immaginati che Eleanor volesse avvelenare lo sposo.

La sua storia era complicata, lei era un ereditiera che avrebbe sbloccato parte della sua eredità solo sposandosi... e lui? lui era un "pesce lesso", come lo definì eric, benestante che si era innamorato ciecamente di lei.

Il matrimonio filava liscio e veniva celebrato rapidamente e freddamente dal Sacerdote di Waukeen convocato, finché non salì Eric.

Il Sacerdote con le sue parole dolci e romantiche, pronunciate in nome di Istishia, aprì il cuore di Eleanor che pianse.

Eleanor convocò la sua scorta in un'altra stanza, consegnò loro la ricompensa e una bottiglia di veleno con cui voleva avvelenare il marito. Le parole di Eric, l'avevano convinta a non commettere più quel crimine. Ordinò loro di andarsene alla svelta prima che qualcuno si accorgesse di tutto ciò che doveva accadere e non era accaduto.

Gli avventurieri partirono in fretta e furia seguendo gli ordini di Eleanor, salirono in nave e si sbarazzarono del veleno in alto mare.