Racconti delle Valli - Server Italiano di NWN2

Versione completa: [L] Lettera per Laima, Raphael, Tharmyr, Kurt
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* Lascia  in locanda una serie di lettere indirizzate a chi era con lui a Zortagra. Le lettere sono scritte con una grafia elegante e ordinata.  *

Vi lascio un breve resoconto delle poche informazioni che ho raccolto parlando con gli gnomi mentre Tharmyr si intratteneva con il Re.

Ho avuto parecchie difficoltà a vincere la loro diffidenza e, dopo aver dovuto dare soddisfazione ai più giovani e alla voglia di racconti su quanto avviene in superficie, sono poi riuscito a parlare con alcuni anziani avendo quindi la possibilità di ricostruire quella che per loro era una leggenda tramandata negli anni. 
 
La leggenda narra che, moltissime generazioni fa, ci fosse un'altra città gnomica nelle profondità della terra, i cui abitanti vivevano in relativa pace, protetti dai pericoli del Sottosuolo da un grande drago, che in cambio richiedeva di essere rifornito di tesori e minerali. Grazie alla protezione del drago, gli abitanti della città non dovevano preoccuparsi dei drow, dei duergar o delle altre creature che li avrebbero altrimenti minacciati.

Un giorno però, un gruppo di minatori che erano usciti a cercare minerali tornarono in città e la trovarono distrutta, in preda alle fiamme, al fuoco e alla lava.

Quegli esuli, unitisi a gnome provenienti da altre comunità del sottosuolo, fondarono Zortagra, e giurarono che un giorno avrebbero vendicato i loro concittadini e recuperato le loro salme.

Purtroppo, nel tempo, questa promessa si perse anche perché, nel tempo, i moti della terra nell'Underdark chiusero l'accesso alla cittadina, facendola diventare del tutto una leggenda.

Alcuni anziani mi hanno anche detto che non credevano neanche che quella leggenda nascondesse qualcosa di reale, finché il terremoto non ha riportato alla luce l'antica cittadina.

Quello che vi riferisco non è molto ma conferma quanto avevate già scoperto e forse fornisce qualche informazione nuova o spunti per nuove ricerche, possiamo parlarne con calma quando ci troveremo alla locanda.

Per ora vi saluto con stima

Randal Buckman
Cari amici 

da come riferiva il drago prima che divenisse ostile, sembrava che la situazione fosse differente: gli gnomi offrivano dei doni non a un guardiano ma a un tiranno. E a quanto mi è parso sembra che il drago, vista la sua longevità, abbia vissuto abbastanza a lungo da ricordarlo a differenza della versione gnomesca che si basa sulla leggenda.
Quindi la cosa che mi viene da pensare è che manca un tassello alla storia. Possibile che gnomi e drago (quello rianimato) abbiano subito la stessa sorte?