Racconti delle Valli - Server Italiano di NWN2

Versione completa: [Darsa Naur] Voci crepitanti dell'anima
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*tratto dal diario*

Nausea permettendo tirerò giù le basi di una ricerca ipotetica, la cui finalità resterà totalmente teorica e sperimentale, senza alcuna vera utilità pratica nelle scoperte. No, non creeremo un esercito di ibridi. No, niente coercizioni. Nessuno si farà male. Poi non so se la mia idea funzionerà o sarà solo una perdita di tempo, lo scopriremo. Bene che vada avrò l'approvazione di un maestro a caso della Scuola Dennin, mal che vada sarà appunto solo tempo perso. Odio perdere tempo.

Intendo poi finire di stilare in bella tutta la storia della spada maledetta a Cyric, "L'Occhio dell'Assassinio". Ho difatti messo insieme tutte le informazioni e ricerche svolte, completandole con gli ultimi eventi che ci hanno visti protagonisti e il mio fondamentale supporto, ovviamente. Mi è toccato omettere ogni cosa riguardo Jon Kindred per evitare parentesi troppo umoristiche... Consegnerò copia alle biblioteche maggiori delle Valli.


TRASMISSIONE DEL RETAGGIO


FINALITA'
La ricerca nasce in risposta a un quesito: cosa porta alla dominanza di un tratto razziale o al loro perfetto equilibrio nell'ereditarietà? Ad esempio io sono una genasi, nata da padre genasi e madre umana. Potevo nascere umana o efreeti o solo genasi? Si tratta solo di casualità? Io non credo.

SOGGETTI
Analizzerò creature che andremo a definire "ibride", ovvero che aggiungono nella loro natura umana il retaggio di un essere esterno, magnifico e potente. Creature modeste e straordinarie come me, genasi del fuoco, e come Alyssa, mezza celestiale. Valuterò se aggiungere un terzo soggetto consenziente.. a trovarlo. Scoprendo come si uniscono i tratti, in linea teorica, sarebbe possible creare nuove razze o perfezionarle o addirittura ricreare razze ad oggi perdute.

SVILUPPO
Naturalmente è possibile ottenere risposte osservando gravidanze già in corso. Ma appunto conosco solo la mia e comunque è un metodo che richiede una quantità di tempo che non ho assolutamente voglia di attendere. E poi sicuramente qualche ricercatore lo avrà già fatto prima di me.
Svilupperò invece un metodo innovativo che potrebbe rivelarsi un orrido buco nell'acqua. Ma io ci provo uguale. Mi baserò sul sangue ibrido studiando un modo per discernere i diversi tratti razziali, separarli e poi capire come si uniscono secondo determinati criteri proporzionali. Esempi non verificati:

UU = umano     EE = efreeti      UE = genasi

UU+UU = UU       EE+EE = EE 

UU+EE = UU1 / EE1 / UE con quale percentuale di probabilità?

UU1+UU1 = UU2 / UE / potrebbe riemerge EE ?

UU+UE = UE  / UU3 con quale probabilità? Come ottenere EE?

UU1+UE = UE  / UU3 con quale probabilità? Come ottenere EE?


METODO
1) Collezione campionatura: al momento ho solo la mia. Il sangue mio contiene una miscela di tratti umani ed esterni, per discernerli sarà necessaria una chiave di "registro" pura, che contenga solo il retaggio esterno. Non essendo il mio fuoco contenibile per definizione, potrei usare i capelli. Ritengo siano sufficientemente puri i tratti essendo ben visibili.
2) Sviluppo del separatore: studiare attraverso quali magie arcane è possibile ottenere "risposte" dal sangue, probabilmente modificando incantesimi già esistenti. Ad esempio la "biografia del sangue" sarebbe una divinazione utile, ma ma non riporta le informazioni a me necessarie e dunque andrebbe creata una versione diversa.
3) Sperimentazione: delle diverse miscele di sangue "purificato" e stesura di una tabella coi risultati ottenuti. Ammesso riesca a superare il punto 2 e non ne sono affatto certa. Bella sfida.
*tratto dal diario*

Dunuque dunque dunque ho un po' di lavoro. Prima la pietra magica o i fatti miei? Ovvio, prima i fatti miei. 

Anzi no prima mi serve aria, questi fiori mi stanno appestando ma sono.. sono così carini! Non mi aspettavo tutti questi doni, qualcuno potrebbe ingelosirsi? Sono circondata da frutta fiori d'ogni sorta. Dai colori splendidi rossi e arancio, dal profumo così buono e intenso.. troppo intenso! Meglio aprire la finestra, sperando non attirino insetti. La collana poi si abbina bene ai miei orecchini rossi... ODDEI MA DA QUANTO MI INTERESSANO QUESTE COSE ???



ti sento ronzare piccolo coso volante... 

Devo concentrarmi sulla ricerca, poi tornerò da Alyssa e mi porterà al circolo di Oakencosogrove. Non ho la più pallida idea di dove sia. Sarà pieno di insetti anche lì. Sicuro. Comunque penso che preleverò dei campione del mio sangue ogni due settimane per poi analizzarli. Avevo visto da qualche parte un tomo sulle sostanze alchemiche, gli acidi potrebbero risultare troppo aggressivi. Meglio altro. Se mi ricordo dove l'ho messo quel tomo. Passerò in biblioteca.


ti vedo che zampetti suoi i miei fiori...

Sono magnifici i doni di Harald Nietzen, un vero signore. E' la prima volta che mi rende noto il suo nome unendolo al titolo sacerdotale. Un privilegio che onorerò nel modo più opportuno. Tipo per far rosicare la marmaglia ovviamente. Mi darà anche risposta sulla data della mia nascita, non vedo l'ora! Adesso mi concentro sul lavoro, devo appuntare quando emerso dall'incontro con Alyssa, creatura meravigliosa... mica come questa dannata ape!

nessuno tocca le mie cose...



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APPUNTI

- Tracce di sangue nella gravidanza
Alyssa afferma che la gravidanza, di norma, è un legame fisico ed emotivo fra la prole e la sua genitrice. I campioni di sangue che ho crostato studiato, sono stati presi da me dopo il concepimento, pertanto presentano tracce di due identità. O forse no. Probabilmente nei primi giorni non c'è abbastanza "materia" per dare al feto una vera e propria identità, però la vita c'è. Quindi che diavolo ne so. Cercherò di studiare i campioni a distanza di tempo paragonando i risultati ai capelli, i quali non contengono tracce della gravidanza. Odio la gravidanza.

nota: non lanciare fiamme vive sulle mimose

- Legge universale dell'equilibrio cosmico
Tendenza all'equilibrio magnetico o fredda probabilità matematica? Riporto qui le parole di Alyssa.
"Il tutto è tenuto assieme dalla luce e dalle tenebre, dal bene e dal male, che sulla bilancia devono essere sempre allineate. Quando l'ago propende da una parte piuttosto che nel centro, iniziano ad accadere fatti che tendono a riportarla in equilibrio, altrimenti si sfocia nella catastrofe." "Noi siamo creature istintive, ognuno di noi viene attratto in una direzione. Non dico che vi è sempre equilibrio ma vi è una continua lotta fra bene e male, istinti che portano equilibrio, anche per un breve lasso di tempo." "Tutto si muove a mio parere e forse questo incide anche sul retaggio delle nascite".
Secondo questa tesi allora ci dovrebbe essere un modo di recuperare il tratto disperso. 

nota: nemmeno carboni roventi sui girasoli

- Presagio
Un Presagio interpella il potere divino per rivelare se una particolare azione porterà risultati positivi o negativi nell’immediato futuro. E' quindi una sorta di previsione che potrebbe però essere mal interpretata. Ad esempio, chiedendo se un rapporto immediato porterà a un figlio potrei avere un esito negativo anche restando gravida, se questa non andasse a buon fine. E se non si avesse risposta proprio?
Faremo alcuni esperimenti insieme.

nota: i fiori con me non durano a lungo

- Biografia del sangue
La biografia del sangue invece rivela magicamente alcune informazioni totalmente inutile per i nostri scopi, tuttavia tra esse vi è l'indicazione della razza di appartenenza del sangue. Merita ulteriori studi e necessiterò di un consulto sicuramente, coi maestri. Poi esperimenti con Alyssa.

nota: nemmeno le api
*stesura della ricerca*

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CAPITOLO I

La ricerca si prefigge lo scopo di stabilire quale formula universale regola la trasmissione ereditaria dei tratti razziali. In particolare tratteremo del retaggio di creature esterne unitesi ad umani generazione dopo generazione, come me Darsa, genasi del fuoco o come Alyssa, mezza celestiale.

A volte capita che un esterno si unisca con un umano. Ii gusti non si discutono ma frutti di queste unioni sono definiti mezzosangue: mezzi-celestiali, mezzi-demoni, mezzi-elementali. Quando uno di questi si unisce ad un umano, nasce uno stirpeplanare. Con questo termine generalmente si indica una persona il cui albero genealogico include un esterno, generalmente immondizia o celestiali o con una scintilla dei piani elementali. Modestamente...
Talvolta sono così distanti dal loro antenato esterno, che spesso neppure i loro genitori ignoranti si aspettano un neonato con i segni dei piani o sanno cosa sia. Gli effetti di questo magnifico retaggio durano per diverse generazioni. Anche se non mostrano modificazioni evidenti all'aspetto, hanno comunque qualità speciali. Modestamente.

Quando un celestiale si unisce ad un umano non so come, nasce un mezzocelestiale. Quando un umano si unisce con un elementale e già mi sto eccitando, nasce una genasi. L'immondizia eviterò di trattarla, ma purtroppo si riproduce anch'essa. Quando un mezzocelestiale si unisce ad un umano, nasce un aasimar. Quando un mezzoelementale si unisce ad un umano, nasce comunque una genasi. Modestamente!
Quando questi si uniscono ad un umano, nascono altre creature dal sangue misto, mentre creature dal tratto puro non sembrano più possibile emergere. A volte anche quando sembra essere scomparso il tratto esterno in una o più generazioni, esso ricompare in modo apparentemente casuale nella discendenza. Dunque una volta che i piani entrano in una linea di sangue non l'abbandonano più. Modestabasta.

Paragrafo I

Splendide creature Mezzocelestiali
A quanto pare persino esseri puri come i celestiali quando dimorano nei regni dei mortali possono scordare le loro responsabilità per qualche zozzoneria dettata da nobili sentimenti. Non che sia un male. Alyssa stessa mi ha parlato degli eventi e annessi che ruotano intorno alla sua regale nascita, quale evento cosmologicamente importante. I segni della sua natura superiore sono piuttosto evidenti nella sua grazia e bellezza esteriore, nonchè la sua natura nobile, compassionevole ed enormemente ingenua. Tanto che potrei sentirmi in colpa se ci pensassi, quindi non ci dovrei pensare, ma i pensieri si intromettono fastidiosamente.

*segue descrizione fisica dei tratti razziali tipici dei celestiali e mezzi celestiali*

Paragrafo II

Aasimar
Gli Aasimar possiedono il retaggio di una creatura celestiale tra lontani antenati, ma si tratta dei figli di unioni tra mezzocelestiali e umani. Dubito discendano da divinità, ma gli piacerebbe sicuramente. Alyssa mi ha parlato di queste creature benevole e le loro potenzialità, che però devono scontrarsi spesso coi pregiudizi e ignoranza della limitata mente umana. Molti aasimar appartenenti ad una linea di sangue latente non sanno nemmeno che tipo di creatura abbia dato origine alla loro stirpe. Due aasimar appartenenti alla stessa stirpe possiedono spesso le medesime caratteristiche distintive. Gli aasimar assomigliano agli umani, fatta eccezione per una caratteristica particolare che si ricollega al loro insolito antenato.

*segue descrizione fisica dei tratti razziali tipici degli aasimar*

Paragrafo III

Potenti Genasi del Fuoco
Si dice siano anticamente forgiati dall'esposizione a un'ondata di potere elementare, attraverso fenomeni come un'eruzione dai piani interni o una convergenza planare. L'energia elementale satura tutte le creature nell'area e potrebbe alterare la loro natura, così che unendosi ad altri mortali nasca una prole di genasi. Ad ogni modo consideriamo noi genasi quali discendenti di mortali e geni di vario genere, nel mio caso efreet, i cui tratti fisici sono influenzati dagli elementi da cui discendono. Poi ci sono Genasi e genasi e le pozzanghere animate che possiedono solo un inquinato riflesso della magnificenza di noi altre. Il mio retaggio viene da mio padre che era un possente genasi del fuoco, unitosi con una donna quale mia madre. Non male per essere umana.

*segue descrizione fisica dei tratti razziali tipici degli efreeti e genasi del fuoco*
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CAPITOLO II

Le prime risposte vengono dall'osservazione delle gravidanze già avvenute nei secoli e opportunamente documentate e volendo, dalla mia attualmente in corso. Dal mio grembo sarà forgiata una creatura benedetta dal Signore delle Fiamme, sotto la cui luce ho unito la mia natura elementale a quella umana del suo sacro sacerdozio. Essendo in me ancora forte il retaggio del fuoco, non dubitiamo che essa porterà i miei tratti caratteristici con la medesima forza dominante. Naturalmente sia quelli dell'aspetto esteriore che caratteriali. Posso difatti vantarmi di una mente brillante, attiva, diversamente stabile. Inoltre possiedo grande determinazione, impazienza e totale intolleranza verso idioti e affini. Ho anche dei difetti.

Paragrafo I

*segue descrizione fisica di Darsa e dei suoi genitori per quanto ricorda. Il padre viene altamente idealizzato palesando qualche complesso psicologico non risolto.*

Paragrafo II-III

*segue descrizione dello stato di gravidanza, con l'intendo aggiornarlo di mese in mese. Peccato termini al secondo mese come se non le importasse più.*


*Il capitolo verrà bruciato nottempo a causa della sua inutilità.*



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CAPITOLO III

Si intende porre le basi per lo sviluppo di un metodo innovativo potenzialmente fallimentare ma intanto ci si prova. Esso si basa su campioni di sangue regolarmente prelevati e che non lascerò disponibili con la presente ricerca al suo termine. La loro deteriorabilità mi pare già un buon motivo peraltro. Definiremo tali campioni "ibridi" e lo scopo finale è riuscire a isolare le componenti basilari che determinano il retaggio esterno, utilizzando un carattere puro di riferimento tratto dai campioni di capelli. Per quanto intrigante la ricerca, possibilmente eviterei di ritrovarmi pelata solo per raccogliere dei dannatissimi campioni.

Paragrafo I-V

*Seguono diversi tentativi di esperimenti effettuati con sostanze alchemiche diverse e diverse temperature su diversi campioni di sangue. Tutti i tentativi finiscono con imprecazioni dovute al fallimento, alcune in lingua Ignan.*



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CAPITOLO IV 

Si intende usare i campioni di sangue per ottenere risposte tramite divinazioni magiche o divine. Purtroppo dopo un'accurata ricerca non è emersa nessuna magia effettivamente utile allo scopo. L'unico modo possibile è modificare alcune magie esistenti per ottenere un nuovo incantesimo. Al momento l'unica magia disponibile è una preghiera divina detta "Presagio". 

Paragrafo I

Presagio
Tale preghiera rivela se una particolare azione porterà risultati buoni o cattivi nell'immediato futuro. Per immediato si intende che esso è in grado di vedere solo circa mezzora nel futuro, il che è un grosso limite dato che le gestazioni prevedono mesi. Qualsiasi cosa che potrebbe accadere dopo quel lasso di tempo non è contemplata dall'incantesimo, quindi le conseguenze a lungo termine potrebbero rimanere ignote. Inoltre tale incantesimo è soggetto al fallimento, in quanto la divinità interpellata potrebbe non dare la risposta chiesta. In caso di risposta nulla, diventa difficile capire se se l'azione non porterà a particolare favore o sventura o se proprio non c'è stata risposta.

*segue una serie di esempi e relativa spiegazione per la quale non è possibile utilizzare tale preghiera per ottenere previsioni sicure.*

Paragrafo II

Le domande poste dovrebbero portare a capire come avviene la diluizione del sangue caratteristico generazione dopo generazione, tuttavia nessuno degli esperimenti effettuati sembra avere risposte o risposte attendibili. L'unica cosa certa è che in pancia porto una futura genasi e non potrà mai esserci in alcun modo una creatura elementale pura, forse potrebbe un giorno essercene una umana. O potrebbe esserci ai figli dei nipoti dei miei figli. Insomma, nulla di certo.

*segue una serie di domande possibili da porsi avendo campioni di sangue puro e altre impossibili anche in tal caso.*
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CAPITOLO V

Conclusioni

Isolare campioni di sangue con l'idea di prevedere le eventuali mutazioni delle future generazioni di ibridi è stato senz'altro uno studio interessante, nonché un'impagabile perdita di tempo. Ad oggi una simile ricerca va a scontrarsi con la mancanza di strumenti adeguati e l'impossibilità di risposte anche da alte entità.

Anche se contattate, queste non posso che suggerire quanto abbiamo riscontrato noi stesse, ovvero che il sangue ibrido si manifesta casualmente e si diluisce un po' ad ogni generazione. Questa è l'unica formula universale che regola l'equilibrio delle specie cui siamo giunte. Il dominio del caso, l'incertezza del domani contro cui le nostri specie supreme continuano a scontrarsi e vincere. Modestamente.

Dal momento che esistano preghiere e magie per ogni cosa, evidentemente nemmeno i più grandi maghi hanno mai avuto qualche interesse in uno studio teorico sulle mutazioni razziali nelle generazioni al fine di isolarne i caratteri razziali in un unico reagente. Un vero peccato perchè esso avrebbe incredibili potenzialità in diversi ambiti. Dalla correzione delle imperfezioni genetiche al più ambizioso controllo di una diffusione razziale forte e pura.

Forse un giorno i figli dei figli dei figli dei figli nostri riprenderanno queste mie parole constatandone la totale mancanza di fondamenta ma magari e soprattutto, portandone avanti le ricerche con strumentazioni più adeguate e moderne. Nel caso, tanti auguri e figlie femmine!
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Conclusa la stesura della ricerca, Darsa riguardò il testo poco soddisfatta del risultato. Soprattutto all'idea di lasciare ai posteri descrizioni e analisi sullo stato del suo pancino che comincia a farsi tondeggiante. Osservandolo si scoprì a sorridere tanto da ricevere una sberla inaspettatamente dalla sua stessa mano destra. Prima di coricarsi stilò una lettera d'iscrizione per la Scuola di magia Dennin e la infilò tra le pagine della ricerca. Il giorno dopo uno dei maestri avrebbe letto la ricerca svolta o l'avrebbe buttata in un angolo per dimenticarla.

Chissà cosa pensava il maestro leggendo..
in realtà credevo se ne disinteressasse subito dopo aver ammesso di non essere riuscita a concluderla.
Chissà che idea si è fatto di me come maga..
Forse ha trovato stupido cimentarmi in un'impresa tanto ardita quanto impossibile.

Ma chi se ne frega?
Ho ottenuto l'obiettivo prefigurato, senza problemi e con grande genialità.
Se non è ambizione questa, cosa lo è?
Cimentarsi in un modo innovativo per ottenere una razza superiore, pura e perfetta!

Questi i pensieri che crepitavano nell'animo dibattuto della genasi, mentre confondeva le voci della sala e il maestro poneva una nuova scadenza nonostante concrete improbabilità di successo nella ricerca dei reagenti giusti. Come Kossuth insegna che senza ambizione non si ottiene il successo, lei stessa sosteneva che l'impossibile è solo una scusa usata dai perdenti. Ovviamente il maestro non si riferiva a quanto scritto nel quaderno, ma chi se ne frega.

Ho usato l'inganno ... e chi non doveva non ha toccato le fiale
"noi non vogliamo deludere la cara Alyssa"

A sera, Darsa distrusse nel fuoco del camino le fiale coi campioni di sangue e capelli avanzati e non più utili. Ben poco in realtà, si trattava di poco più che cenere, residui organici e alchemici mezzi sciolti o bruciacchiati. Solo un'ultima bottiglietta decise di lasciare ancora al sicuro nella borsa magica. Forse la ragazza avrebbe apprezzato che la distruggesse sotto i suoi occhi. Pareva usata e sporca allo stesso modo ma presentava l'etichetta "unicorno" in riferimento a Lurue.
INSONNIA

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Nonostante il corpo stanco e provato anelasse il riposo, le parole oscure e blasfeme di quel rituale diabolico risuonavano ancora nelle orecchie della genasi. Infrangendo il silenzio di una notte che pareva infinita, scandita dalla ripetizione di tutti quei pensieri che non si possono dimenticare. Nel buio più profondo e nero rivedeva il corpo di Derek morto nei liquami, l'oscurità che avvolgeva Aldric, le torture inflitte dall'erinni. Chiudeva gli occhi, tirando a sè la coperta, risentendosi addosso la sferzata delle ali che l'assalivano, il suono vibrante dei dardi invocati, i colpi delle spade. Cambiava posizione, scalciando infastidita, incapace di scacciare i pensieri, di zittire voci inesistenti. Allora sottovoce cominciava la lenta conta..

uno due tre,
 i dardi assorbiti dallo scudo magico
quattro, 
le frecce deviate dalle protezioni

Nessuno di loro aveva compreso o voluto comprendere i versi officiati dall'essere infernale, il suono era qualcosa di inconcepibile per chiunque avesse ancora un'anima. Non Aldric, che sorrideva in prima fila, godendo del male che quelle parole procuravano. Probabilmente ora dormiva esausto ma Darsa non osava disturbarlo, non di proposito. La profanazione da lui compiuta era durata tutto il giorno e la notte, senza sosta o distrazioni. Al termine, la sua figura sembrava fondersi con lo stesso male oscuro che emanava l'altare. Darsa lamentava nel sonno di doverlo temere, poi si voltava dall'altra parte ridendo sprezzante perchè sapeva come tenergli testa. Poi si svegliava di soprassalto esprimendo il bisogno di una buona dose di erba del giullare, ma in sua assenza, riprendeva la conta..

cinque sei sette, 
le mazzate infrante sulla pelle di pietra
otto, 
le ferite subite che ho rigenerato

L'altare profanato reclamava sangue, che avrebbero "offerto" gli stessi spettatori richiamato dal rito infernale appena compiuto.. se la genasi si fosse trattenuta. Semi dormiente risentiva per l'ennesima volta l'imponente creatura planargli addosso, tra tutti, proprio su lei. L'istinto era prevalso spingendola a ucciderli prima che le colpissero il ventre. Darsa si riaddormentò convinta di aver fatto bene e poco dopo si risvegliò col senso di colpa per non essersi fermata. Istintivamente si portò le mani al grembo chiedendosi se il male del rito infernale potesse averlo raggiunto. Mentalmente calcolò quanto tempo avesse, constando al tocco come fosse ancora poco pronunciato. Per un breve attimo si chiese se davvero fosse incinta ma dolori e malessere, erano decisamente una risposta. Poi di nuovo, riprese a contare..

nove dieci, 
i guai che vado a cercarmi

undici,
sono una pessima madre

Carezzando il grembo e guardando il soffitto buio le tornavano in mente tutti i pericoli cui si era esposta. Non ultime, le minacce di una strega notturna. Si rigirò su un fianco ripromettendosi di essere più prudente e protetta. Poi si voltò dall'altra parte convinta di non doversi affatto fermare. Desiderava solo che si sbrigasse a nascere per continuare la sua vita in questo mondo schifoso e violento. Rinunciando a dormire oltre, accese una candela e andò allo specchio per osservarsi la figura longilinea spogliandosi. La curvatura della pancia solo un poco più gonfia del normale, in modo del tutto impercettibile sotto i vestiti e la grossa cintura. Ridendo senza alcun motivo apparente, cominciò a bussarsi in grembo a gran voce..

Yuuu-uuuh c'è nessuno lì dentroooo?
Bha
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La consapevolezza del giorno dopo...
Non ho parole, sono allibita. Andare a caccia di draghi presuppone la possibilità reale e concreta di trovarne, soprattutto se ci sono IO a cercarli e Sitkah. E quindi perchè tanta sorpresa davanti a un drago? Ci attendeva assolutamente tranquillo, col chiaro intento di parlarci e probabilmente più incuriosito di noi. Le sue scaglie erano verdognole, l'aspetto maestoso, più grosso di quanto speravamo e poteva farci tutti fuori con un solo soffio quindi non vedo assolutamente perchè preoccuparsi se ommioddio poteva ammazzarci tutti!!!

Del giorno dopo ancora...
Ma che sto facendo?! Prima le minacce di una vecchia megera, poi i rituali infernali con finale piumato, le paraschifezze melmose che mi saltano in grembo... io devo proteggerti piccolina mia, tenerti lontana da questi orrori! Ti terrò più al sicuro prometto, ti proteggerò e brucerò chiunque ti si avvicini. Nessuno ti tocca, nessuno. Nessuno! Ti ha fatto male piccina mia? Ti ho sentito dolorante ma giuro, ha fatto più male a me che a te. Giuro, non succederà mai più. Mai. Più. Anche te però, per la miseria quanto ci metti a crescere! eh? Sei solo un mostriciattolo informe capace di farmi vomitare e urinare, urinare e vomitare. Sei un peso! Maledetto il giorno che ho aperto le gambe!

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Di quello dopo ancora..
Mi mancava il sole di Essembra, l'aria asciutta sulla pelle, i piedi liberi dagli stivali. L'acqua circoscritta nella fontana, alberi che non crollano. Bellissimo! Persino gli altri sono felici, Aldric che si apparta con Urdo e tornano vivi entrambi. Sitkah maledetta da una strega, anelli segnati da zampe di corvo che stringono cuori. Che meraviglia! Poi lo cancello. Potrei persino dedicarmi a qualche ricerca ma non devo per forza far io la maga. Quindi le fa Sek. Preferisco le passeggiate, trovare erbe che Sek non distingue e bruciare orchi. Dannatissimi orchi bastardi e fortunati! La mia palla di fuoco vi ha mancati solo grazie a quel rialzo roccioso. La MIA palla di fuoco! Ecco cosa succede a colpire a terra come vogliono gli altri. Che vergogna..

E dopo ancora...
Non capisco l'insistenza nell'assumere l'erba del giullare per di incontrare la madre di Nathan. Non avevo nemmeno bruciato il topo con le ali. Sospetto di averne fumata poca vedendo Nathan succube della sottana... che risate. Ho dovuto voltare lo specchio per non sentirle. Solo una banita poteva farsi incornare da un unicorno! Ma perchè giro ancora coi baniti? Perchè dare a lei accesso al suo altarino personale ma urlare a me se gli lascio io una gattina nuda nel letto? Bha. Meglio gli unicorni dei draghi tanto l'elfo lo devo cercare io. Sempre io, faccio tutto io, voglio altra erba. Stavolta sarò prudente, farò scorta di cure più forti e resterò accanto ad Aldric. Magari si prende un po' di botte al posto mio. Ma si che con un po' di fortuna crepa pure lui! Chi se ne frega di Aldric, sono persa senza Aldric. Lui mi capisce. Lui e la tartaruga di Derek.
MAI PIU' DORMIRAI ....

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... FINCHE' LA STREGA VEDRAI


Anello con rubino rosso
L'anello aveva inizialmente una sola aura, quella di abiurazione propria dell'incanto magico protettivo di cui è dotato. Dopo alcuni giorni è comparsa una seconda aura di necromanzia che non è possibile rimuovere come fosse una maledizione. Le due auree sono forti e provando a dissolverle scompaiono per alcuni secondi. Ma poi si riformano perchè altrimenti sarebbe troppo facile. Mi pare ovvio siano quindi collegate alla gemma del cuoricino. Cosa fa l'aura? Aureggia.
Quest'aura causa a Sitkah incubi terribili nel sonno, infatti è presente su di lei anche quando non indossa l'anello. Gli incubi persistono ogni volta che lei dorme, con o senza anello, ma tanto lei è abituata.
Ho trovato all'interno dell'anello un piccolo sigillo arcano invisibile che raffigurava una zampa di corvo stilizzato che stringe un cuore. Si parlo al passato perchè l'ho cancellato. Peccato che le auree sono bastarde come le streghe e persistono immutate sull'anello e sulla biondina. Anche dissolvendole. E basta rimuovere maledizioni! Ho detto che non è una maledezione. Stupida genasi gravida! Che bello il mio pancino...

La gemma del cuore
Dalle mie fottute ricerche ho scoperto che le gemme del cuore vengono create dalle streghe notturne. Ma dai? Si tratta di creature extraplanari appartenenti alla stessa stirpe delle megere e più malvagie di voi bei micetti neri. Grazie a queste gemme le streghe notturne ottengono resistenze senza consumarle, le gemme dico, e sono capaci di spostarsi nel Piano Eterno. Etero. Per Kossuth: ETEREO! Oltre a renderle invisibili per passare attraverso oggetti solidi, una strega notturna in forma eterea può tormentare i sogni di una creatura dormiente debilitandola fortemente. Alla lunga l'ammazza. L'unico modo per impedirglielo sarebbe quello di affrontare la strega in questa forma. Ho detto eterea! Infine alcune fonti dicono che le streghe notturne usino queste gemme anche per altri rituali non bene identificati ma la polvere dei tomi mi soffocava e quindi saluti.

Incubo
Nell'ultimo periodo Sitkah fa sogni strani e particolarmente inquietanti che la vedono in una distesa paludosa circondata da alberi contorti e malati. Il paesaggio è grigio e deprimente e privo di altri colori. Alzando gli occhi al cielo intravede tra le fronde degli alberi un cielo grigio pallido e uniforme privo di nubi o stelle. Ho fame.
Nel sogno sitkah fugge arrancando a fatica e cadendo in una pozza d'acqua grigia poco profonda. Pensa di essere al sicuro vedendo il suo riflesso nell'acqua ma poi, nascosto da esso, emerge la faccia della megera coperto da rughe e piaghe. La strega urla verso Sitkah mostrando denti affilati e aguzzi. Inizialmente il sogno si interrompeva qui e io ho ancora fame.
In seguito gli incubi si fanno più frequenti e cominciano a debilitare Sitkah che dorme male e poco. Il sogno sembra svilupparsi con lei che si rende conto che la creatura vista nella pozza era lei stessa. Il sogno stavolta termina con una sagoma indefinita che si avvicina verso Sitkah dalla direzione da dove fuggiva. Senza mangiare.
Nell'ultimo sogno Sitkah ha uno scontro con la megera e ha la peggio, si risveglia madida di sudore e spaventata. Anche perchè al risveglio aveva Aldric che la fissava piazzato davanti al letto. Inoltre ella aveva realmente un taglio sulla guancia che si era procurata in sogno. Offro una cena a chi lo distingue dalle altre cicatrici.

Il paesaggio descritto corrisponde all'Ade, il piano nativo delle streghe notturne di cui potete chiedere informazioni ad Aldric senza tormentare me. Ho già detto che sono creature esterne? Si? Bene. Sappiamo che la simpatica strega da noi conosciuta è già stata uccisa, pertanto dovrebbe essere tornata al suo piano originario e bandita dal nostro per diverso tempo. Pur non potendo quindi tornare nel nostro bellissimo piano materiale, nulla le vieta di bazzicare per il piano eter... e attaccare comuni mortali dormienti tipo Sitkah. Quindi tocca bazzicare anche noi lì e spaccarle il deretano o morire nel farlo. Vengo anche io. No tu no.


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Io direi che prima Sitkah si fa dire da Julius dell'uccisione della megera e si sbriga pure.

Poi salviamo Sitkah uccidendo la strega prima che la debiliti troppo per riuscirci.

Infine se sopravviviamo salviamo la madre di Nathan, gran donna.

Se sopravviviamo a tutto siamo grandi e potrò morire di parto in santa pace.
DI NUOVO DORMIRAI...
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...FINCHE' IL VASINO RIEMPIRAI


Darylia, la maga dal dito facile. 

Bei capelli rossi, peccato poterli vedere solo dall'alto. Un'indole distruttiva invidiabile, peccato menta come una verginella. Si vede che ha studiato molto, anche a me piacerebbe farlo se la cosa non richiedesse tutto quel tempo e un silenzio improponibile alla mia testa. Magari da morta. Ad ogni modo dopo aver letto dovrebbe anche andarci a letto, dal marito.

Non capisco perchè puntarmi un dito contro solo perchè io sono incinta e lei no!

Comunque l'arcirossa afferma che la strega non debba necessariamente trovarsi vicino a Sitkah per tormentarla, ma che possa farlo comodamente da casa sua. Per questo voleva disintegrare l'anello in quanto probabile focus. Per la gioia di Sitkah che ovvimente non ha voluto. Ho provato poi a identificare meglio le proprietà di quel gioiellino maledetto e maledizione non ho riconosciuto altro che le sue proprietà di deviazione.

Julius è un biscottino salato con delle buone idee.
Irrealizzabili.

La buona notizia che porterò ad Aldric è che non è necessario andare nel Piano Eter..eo e nemmeno nell'Ade perchè Annette ha già consultato il tomo in cui trovare quanto serve. Dovremo procurarci un diamante sacro che basta pagare e delle scaglie di basilisco intrigantissime. Ma questa donnina... sarà vecchia o porta male o suoi anni? Non lo so, m'incuriosisce, anzi non m'importa perchè ciò che conta è che si sia rivelata più utile di Aldric. Spero non legga mai questo diario e che rosichi tantissimo nel leggerlo.

Ma perchè scrivere...

...quando posso parlargli personalmente e godermi l'ispidarsi a riccio del suo barbottino tirannico?



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La strega è riuscita a distruggere il vasino di Sitkah, le avevo detto ci avrebbe provato. Mi spiace avere sempre ragione. Non ho ancora capito perchè sitkah, tempo fa, abbia voluto versarci una fiala nera dentro di cui non sa nulla ma so che non è stata una cosa furba. Mi piace eccome aver ragione! Dalle acque torbide è uscito un nonsocosa esterno che ci ha attaccati, ma non è stato un gran problema.

Abbiamo comunque trovato la tana di un basilisco che siamo riusciti a braccare e uccidere per prendergli le scagli. Ovviamente qualcuno doveva per forza farmi sprecare una pergamena di "Pietra in carne".. che pazienza. Con poca gioia di Aldric è stato eseguito al Tempio della Triade il rituale per liberare i sogni di Sitkah dai tormenti di Ilva ma.. tanto farà i suoi incubi consueti ora che non ha più vasetti magici.
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