(07-03-2019, 15:52)Legion Ha scritto: [ -> ]Parlare fa bene, chiarire è importante, rispettare le regole diventa un punto fondamentale, ma se la gente non si trova bene a giocare assieme perchè inevitabilmente scazza, cozza, facendo partire accuse, rosiki e tutto quello che ne consegue, perchè deve giocare assieme per forza?
Voi uscite il sabato sera con persone che non vi vanno a genio?
La risposta è ovvia, quindi perché io dovrei giocare per forza con Vaghar se è un cretino, ignorante e malevolo e non sono solo io a pensarlo?
Perché è un gioco di ruolo, e non si può forzare più di tanto - in base al proprio pg, naturalmente.
Esempio: a me sta tantissimo sul cazzo Tommaso e non voglio giocare con lui...allora non mi faccio un kossuthiano. Se mi faccio un pg devoto a Kossuth e pretendo di non giocare con l'unico chierico di Kossuth del server, forse un poco stronzo ci sono.
(volevo fare di nuovo l'esempio con Annette ma in questo topic l'ho già nominata quindi passiamo ad altri xD)
Ovviamente il "livello" di questa cosa varia da pg a pg, ma in generale qualsiasi pg buono - e buona parte dei neutrali - saranno ben disposti a collaborare tra loro se la minaccia è grande.
Allo stesso tempo, concordo comunque con Teg: i pg sono eroi, sono persone fuori dal comune. Gli screzi alla Gossip Girl, del tipo "Tizio mi ha chiamato stronzo tre settimane fa e ha comprato dal vendor l'amuleto vorpal che avevo adocchiato", sono un po' brutti da vedere. Siate un minimo più epici di così.
Carissimi giocatori,
come vi avevo promesso, ecco la mia risposta all'argomento del Fair Play! Risponderò in modo sparso ad alcune delle considerazioni che avete fatto, e finirò con alcuni pensieri personali.
Non siamo abbastanza severi
Probabilmente è vero, non siamo abbastanza severi. Come ha detto Endymion, la nostra è una linea fondamentalmente voluta, perché non vogliamo che nessuno debba mai avere paura di fare un passo falso e di essere punito per questo. Qui siamo amici che giocano intorno a un tavolo, e come tali vogliamo trattarci. E' vero che a volte sbagliamo, e che non siamo proprio le persone più comunicative del mondo; dal canto mio, il mio buon proposito di quest'anno è comunicare in modo più efficace e mi sto impegnando nel farlo, in questo contesto come in tanti altri.
L'altra faccia della medaglia del "siamo amici", però, è che mi aspetto che tra di noi ci trattiamo - sia giocatori che staff - esattamente come ci tratteremmo intorno a un tavolo. Insomma, invito tutti a non fare gli stronzi, a non fare niente che non si farebbe a un amico intorno a un tavolo. Non voglio discutere sul sanzionare o meno questo comportamento, perché secondo me le sanzioni non servono particolarmente nel momento in cui si parla di fair play: io ti posso fare un invito a non fare lo stronzo, te ne posso fare due, al terzo però tu a questo tavolo non ci giochi più, perché hai dimostrato di averne tradito le premesse fondamentali.
Premesse che sono appunto trattarsi con rispetto, avere rispetto del tempo e del gioco degli altri, non fare insinuazioni del cazzo e avere fiducia. Se sbagliamo, state tranquilli che sbagliamo in buona fede. Se non vi fidate di questo, come ho già ripetuto tantissime volte, sapete dov'è la porta.
Quindi sì, in un certo qual modo probabilmente saremo più severi, ma non nel senso di sanzionare maggiormente: chi non rispetterà la community nemmeno dopo essere stato avvisato semplicemente non potrà farne parte.
Tensione e Realismo
Uno dei grossi problemi che vedo nel gioco, ma che non credo siano specificatamente legati al fair play, è la scarsa attenzione che si ha per il mondo circostante. Molto spesso mi sembra di vedere pg che si comportano come se nel mondo ci fossero solo loro: parlo di cose dal chiudere una porta in faccia ai png (ciccini, dovrebbero riaprirla!) al parlare in piazza di cose che forse dovrebbero essere tenute segrete, per esempio, passando per l'esempio fatto da Teg di gente che pensa di avere il Tuttocittà dei dungeon.
Nel rispetto del gioco degli altri, sospendete un po' di più l'immaginazione, e comportatevi come se le città fossero effettivamente abitate da png, curiosi, chiacchieroni, guardie e così via!
Un ulteriore appunto riguarda le priorità dei pg: non tutte le quest hanno lo stesso peso e non tutte le quest devono essere portate avanti contemporaneamente: questo è il motivo per cui, per esempio, le lezioni di magia di Marcus sono al momento sospese xD
A volte invece mi sembra che i pg decidano cosa fare fissandosi su qualcosa di specifico, invece di cercare di guardare una situazione nel suo insieme e dare le giuste priorità alle cose. Le scelte dei pg però possono avere conseguenze, anche gravi! Tenetelo presente, il mondo di gioco non aspetta voi ma prosegue in modo parallelo, se date importanza a una cosa trascurandone un'altra...beh diciamo che siamo sempre in tempo per rifare tutte le mappe in stile post apocalittico xD
Antagonismi Sì o No
Nessuno dice che non dobbiate avere antagonismi, o anche fare pvp se necessario. Quello che volevo dire semplicemente è che, per non rovinare il gioco agli altri, è importante prendersi come giocatori la piena responsabilità di quello che fanno i vostri pg.
Volete fare qualcosa di stronzo, nella gamma che va dal "bulletto di quartiere" al "signore del male"? Bene, ma se cambiate pg subito dopo sappiate che come giocatori perdete di credibilità, perché impedite agli altri giocatori di giocarsela. Cioè pensatela al contrario: come vi sentireste se un dm vi facesse una quest in cui un png vi ammazza la mamma, e immediatamente dopo fugge nel Chult? Un po' presi in giro? Un po' con le palle girate? Ecco.
Volete fare un pg che tratta male gli altri, per giustificatissimi motivi da background e gdr? Fatelo, con la piena consapevolezza che nessuno è obbligato ad accettare tale maltrattamento o a cercare di farvi cambiare idea. Ignorare ed evitare qualcuno è una risposta perfettamente ragionevole a un trattamento sgradevole e\o minaccioso, non potete né dovete aspettare che tutti vogliano compiacervi; anzi, la cosa più probabile che possa accadere è che i pg - e i png - vi mandino a quel paese.
Nessuno vi impedisce di giocare antagonismi, ed eventualmente pvp, in modo funzionale alla narrazione di una storia. Gli antagonismi comunque creano gioco, pensate a Darsa per esempio. Da un antagonismo possono nascere giocate, ricerche, pvp, qualsiasi cosa. Ricordatevi però il "funzionale alla narrazione di una storia": non stiamo giocando a Gossip Girl. Antipatie del tipo "tre mesi fa mi ha rubato la penna" non sono né gradite né desiderate, e faranno sembrare il vostro pg - nel migliore dei casi - un perfetto idiota.
Tenete anche presente che, se per qualsiasi motivo vi isolate da tutti i pg del server, non c'è molto che noi possiamo fare; non possiamo forzare il gioco, e a voi non rimarrà che cambiare pg. Noi cercheremo di evitare di approvare background di personaggi che siano a rischio di essere isolati, ma naturalmente c'è sempre un rischio dipendente dalle vostre azioni.
Fare il Rules Lawyer
Sapete benissimo che io ci tengo alle regole di d&d e penso che debbano essere applicate equamente sia ai pg che ai png. Ciò nonostante, se vi mettete a fare questioni durante il gioco (su questo o altro) vi. stacco. la. testa. a. morsi. Spero che sia chiaro xD
Premettendo che ci sono un sacco di cose che i vostri pg possono non sapere per un motivo o per un altro (non hanno le abilità adatte, o semplicemente si tratta di conoscenze segrete), in linea di principio il suggerimento è di giocarvela e casomai di chiedere chiarimenti dopo, senza mai bloccare il gioco. Tra l'altro vi faccio presente che anche se scrivete al dm in tell state COMUNQUE rallentando il gioco, perché comunque il dm deve togliere attenzione agli altri pg per rispondervi, e questo non è bello né rispettoso nei confronti dei vostri compagni di gioco.
In definitiva
Vorrei poter chiudere questo post dicendovi soltanto di non essere stronzi, ma nel rispetto per il mio buon proposito di comunicare in modo più diretto, cercherò di elaborare un po' di più xD
Innanzitutto spenderò un paio sull'allucinante polemica nel post di benvenuto del povero nuovo giocatore che s'è trovato in mezzo a quella faccenda: dov'è finito il "pensare che gli altri agiscano in buona fede" di cui si era parlato qua? Siete saltati addosso a uno perché ha fatto una battuta. Una semplicissima battuta. Vi assicuro che sono più che femminista e ciò nonostante ho saputo riconoscere una battuta - che può piacere come non piacere - per quella che era, e non sono andata a pensare al peggio...dai, su. Siamo migliori di così. Non pensiamo sempre che gli altri siano sessisti, razzisti, stronzi, che ci vogliano inculare* in qualsiasi modo. Non diamo questo spettacolo a un nuovo giocatore.
Detto questo, vorrei reiterare che noi non possiamo - né vogliamo - sanzionarvi o controllare cosa fate nel privato. Quello che dite tra di voi, nel bene e nel male, rimane tra di voi (finché tutti sono amici e nessuno si lamenta). L'altra medaglia è però che se avete qualcosa da dire, DOVETE DIRLO. Noi non leggiamo nel pensiero, e lamentarvi borbottando tra di voi sicuramente non risolverà i problemi.
Qui non vi mangia nessuno, promesso. Però dovete comunicare con noi, altrimenti non possiamo sapere le cose né porvi rimedio
* per inciso, anche inculare può di per sé essere considerato un commento omofobo, perché implica che il sesso anale sia qualcosa di spiacevole...ma vogliamo davvero attaccarci a queste cose? xD ditemi di no dai!
Brava Artemis. Un post intelligente ed esplicativo!
Citazione:Innanzitutto spenderò un paio sull'allucinante polemica nel post di benvenuto del povero nuovo giocatore che s'è trovato in mezzo a quella faccenda: dov'è finito il "pensare che gli altri agiscano in buona fede" di cui si era parlato qua? Siete saltati addosso a uno perché ha fatto una battuta. Una semplicissima battuta. Vi assicuro che sono più che femminista e ciò nonostante ho saputo riconoscere una battuta - che può piacere come non piacere - per quella che era, e non sono andata a pensare al peggio...dai, su. Siamo migliori di così. Non pensiamo sempre che gli altri siano sessisti, razzisti, stronzi, che ci vogliano inculare* in qualsiasi modo. Non diamo questo spettacolo a un nuovo giocatore.
Premetto che di solito mi tengo lontanissima da post del genere perché so di avere un carattere orribile e di infiammarmi come una torcia in un vulcano. Ma visto che si chiede di non bofonchiare e sono stata tirata direttamente in causa ci tengo a fare la mia precisazione su questo punto in particolare.
In primo luogo non me la sono presa con lui perché è Enrico. Non mi sta(va) sulle scatole, se la battuta fosse stata divertente avrei riso e basta, ma non era divertente mi sono sentita davvero offesa. Ho letto un post di Mattia, per il quale di certo non nutro ammirazione, con i feedback dei mob che mi ha fatta sbellicare.
Questo per far capire che non mi sono messa a ribattere per sport o per flammare ma perché l'ho trovato onestamente un commento decisamente sessista. Poteva fare battute coerenti al contesto di gioco e che tutti avrebbero afferrato senza fatica (fatti un pg barbaro, guerriero, mezzorco etc). Non mi sembra di aver flammato come un'ossessa, ho fatto 2 post di numero in cui ho chiesto di evitare battute del genere. Dov'è l'errore? Non essere passata oltre? La sensibilità cambia da persona a persona, sono io che mi sono sentita offesa ad aver sbagliato e non chi ha fatto una gaffe un po' infelice senza nemmeno essersi scusato? (ancor più dopo aver sottolineato di conoscermi personalmente. Evidentemente non abbastanza).
Vorrei davvero sapere perché questo commento così personale sulla reazione a un commento offensivo e nessuna menzione sulle volgarità gratuite uscite dopo.
Sinceramente sto trovando molto frustranti certi comportamenti che passano continuamente come accettati e accettabili da parte di chi si approffitta dell'estremo buonismo che c'è qui, mentre chi fa notare o chiede chiaramenti a riguardo passa sotto la gogna pubblica.
Ma scusa Wren, perchè non nutri ammirazione Per Mattia? che ti ha fatto?
(13-03-2019, 23:01)Legion Ha scritto: [ -> ]Ma scusa Wren, perchè non nutri ammirazione Per Mattia? che ti ha fatto?
Nemmeno Mattia sa perché non nutro ammirazione per Mattia. E continuerà a essere così, perché io mi faccio i fatti miei xD
Potrei non ricordarlo nemmeno io.
Però dai.. vogliamoci bene, le uniche persone che dovremmo odiare sono quelle che non ci danno pp..! Mattia, per quanto antipatico nella sua veste di Elfa strafiga, non ce ne toglie mica! Dovremmo avercela con i dm XD
Ma guardate, nemmeno Gente come Ethan (buon'anima) ce ne toglieva.. o Darsa con il suo modo di fare piccante, pungente e rompicoglioni non ce ne toglie, quindi perche dobbiamo odiarli? ODiamo i diemme che ci trascurano! Come Ozymandias che ci manca!
(13-03-2019, 20:44)Amsterdam Ha scritto: [ -> ]Citazione:Innanzitutto spenderò un paio sull'allucinante polemica nel post di benvenuto del povero nuovo giocatore che s'è trovato in mezzo a quella faccenda: dov'è finito il "pensare che gli altri agiscano in buona fede" di cui si era parlato qua? Siete saltati addosso a uno perché ha fatto una battuta. Una semplicissima battuta. Vi assicuro che sono più che femminista e ciò nonostante ho saputo riconoscere una battuta - che può piacere come non piacere - per quella che era, e non sono andata a pensare al peggio...dai, su. Siamo migliori di così. Non pensiamo sempre che gli altri siano sessisti, razzisti, stronzi, che ci vogliano inculare* in qualsiasi modo. Non diamo questo spettacolo a un nuovo giocatore.
Dov'è l'errore? Non essere passata oltre? La sensibilità cambia da persona a persona, sono io che mi sono sentita offesa ad aver sbagliato e non chi ha fatto una gaffe un po' infelice senza nemmeno essersi scusato? (ancor più dopo aver sottolineato di conoscermi personalmente. Evidentemente non abbastanza).
Vorrei davvero sapere perché questo commento così personale sulla reazione a un commento offensivo e nessuna menzione sulle volgarità gratuite uscite dopo.
Sinceramente sto trovando molto frustranti certi comportamenti che passano continuamente come accettati e accettabili da parte di chi si approffitta dell'estremo buonismo che c'è qui, mentre chi fa notare o chiede chiaramenti a riguardo passa sotto la gogna pubblica.
Guarda, secondo me l'errore sta nell'insistere in una discussione pubblica con un OT polemico per una questione personale.
Mi spiego meglio.
Ti sei sentita offesa dal post di Enrico? Legittimo, perché come hai giustamente rilevato ognuno ha la propria sensibilità e nessuno sa chi ci legge dietro lo schermo e ci potrebbe anche stare farglielo notare pubblicamente. Tuttavia, una volta che lui ti risponde negando l'intepretazione che tu hai dato a quanto ha scritto ci sono due possibilità: a) gli credi e amici come prima; b) non gli credi.
In entrambe le ipotesi ciascuno si sarà fatto una propria opinione della vicenda, compresi gli amministratori e i moderatori, quindi non c'è ragione di insistere sul forum. Tutto è già stato detto.
Pertanto, se tu non credi alla sua versione e non sei soddisfatta dalla risposta - per carità, è comunque legittimo avere le proprie opinioni - è un problema esclusivamente tuo.
Quindi, è opportuno mobilitare la community intera, tra l'altro su un thread di presentazione di un nuovo utente, per i nostri attriti personali? A mio avviso decisamente no, anche perché siamo tutte persone adulte e i problemi interpersonali sappiamo affrontarli da soli direttamente senza l'intervento di giudici o mediatori, parlando in privato con il diretto interessato.
Insomma, parlando in generale in quest'epoca in cui tutti siamo portati a portare sulla pubblica piazza anche il minimo screzio personale penso che occorra sempre tenere a mente quel passo di una nota band demenziale anni 70-80 in cui, con un pizzico di disincantato cinismo, cantava "E piangi nella notte/ma dei tuoi turbamenti/a noi che ce ne fotte?"
Io non avevo (e non ho) niente di personale contro l'autore della battuta, che peraltro urdo ha "smorzato" in modo spassoso. A darmi fastidio è stata proprio la risposta che ha dato dopo e ribadito dopo ancora. Nessuno ha lamentato il nome eppure lui ha riportato la citazione del film da cui lo ha tratto, perchè? Bastava dire che non era quanto si intendeva invece di sottolineare tale ignoranza portando una citazione come a dire "ecco vedi che sei ignorante". Questo mi ha dato molto fastidio e me ne scuso con chi invece ha aperto un post per cercare compagni di gioco. Secondo me proprio il Fair Play, ma anche la buona educazione e la gentilezza di un tavolo tra amici, vorrebbero che se qualcuna si è offesa ci si debba scusare a prescindere per il semplice fatto che non si voleva recare offesa. Io avrei gradito e sorriso, poi per carità, non è che non ci ho dormito la notte
Può essere che tale risposta sia stata scritta forse più freddamente perchè sotto gli occhi della community, magari con un pm chiedendogli in privato una banale spiegazione avrebbe dato una risposta più rilassata. Non lo so.